I nerazzurri si preparano alla partita di domani contro il Barcellona che può valere la finale di Champions. Intanto non si placano le polemiche sulla corsa scudetto.
L’Inter si allena in vista di domani. Inzaghi al timone e squadra al seguito, con un unico obiettivo comune: battere il Barcellona e regalarsi la seconda finale di Champions in tre anni. L’ambiente è elettrizzante e tutti ci credono, dalla società ai tifosi. Tra l’altro, la coppa dalle grandi orecchie resta paradossalmente al momento il trofeo più abbordabile per i nerazzurri, svanita la Coppa Italia e con la corsa scudetto decisamente compromessa.
E proprio a questo riguardo, pur con una partita in vista come quella di domani, in Italia si continua a parlare anche di Serie A e della corsa con il Napoli, senza tenere da parte le polemiche.
Biasin non ci sta: “Rimpiango qualche errore arbitrale”
Fabrizio Biasin, noto giornalista del panorama italiano e tifoso dell’Inter, ha realizzato un intervento durante la trasmissione “Pressing” nel quale ha fatto un po’ il punto sui nerazzurri in vista di queste ultimissime partite. La testa, si sa, ora è ovviamente alla semifinale di Champions con il Barcellona, ma anche il discorso campionato tiene banco, con una lotta con il Napoli tutt’altro che terminata.
E a domanda secca riguardo i punti persi durante l’anno, che hanno consentito alla squadra di Conte di rimanere attaccata e poi prendersi la vetta, si è espresso così: “Più che rimpiangere i due punti persi a Parma, dove esistono gli avversari che sono stati bravi, rimpiango magari qualche errore arbitrale, dove mi è sparito un punto di qua e un punto di là“.
Dichiarazioni dunque senza giri di parole, che danno alle squadre arbitrali le maggiori responsabilità di questo secondo posto e, di conseguenza, di uno scudetto che forse andrà scucito.
Come arrivano Inter e Napoli alle ultime sfide
Come finirà il campionato? Beh molto dipenderà proprio dalla partita di domani. Bisognerà prima capire come l’Inter uscirà da San Siro a seguito del big match col Barcellona, sia fisicamente che psicologicamente, e se sarà in grado di affrontare al meglio le ultime tre uscite contro Torino, Lazio e Como.
Dall’altra parte il Napoli con i suoi tre punti di vantaggio resto padrone del proprio destino e dunque decisamente favorito a questo punto. Soprattutto perché può permettersi anche un piccolo arresto in questi tre partite che mancano, ovvero contro Genoa, Parma e Cagliari.