Mercoledì l’Inter sarà ospite del Feyenoord in piena emergenza infortuni: Inzaghi pensa alla mossa a sorpresa.
L’Inter si prepara alla doppia sfida contro gli olandesi del Feyenoord e ai match di campionato prima della sosta dove sfideranno prima il Monza e l’Atalanta.
Per i prossimi impegni Inzaghi è in piena emergenza infortuni, soprattutto sulle fasce. Dopo Carlos Augusto, Zalewski e Darmian, la dispendiosa gara del Maradona ha falciato un’altra vittima: Federico Dimarco.
E l’emergenza per Feyenoord-Inter, andata degli ottavi di Champions League fissata per mercoledì alle 18:45, è totale. Così totale che Inzaghi potrebbe pensare ad una novità a sorpresa.
Feyenoord-Inter, emergenza totale: le ultime sugli infortuni
Oggi si capirà l’entità del problema muscolare accusato da Dimarco sabato a Napoli, ma intanto Inzaghi starebbe pensando ad un cambio di sistema tattico. E non si tratterà di una scelta tattica, ma di un obbligo numerico, vista e considerata l’assenza totale di esterni di ruolo. Con la quasi certa assenza di Dimarco, all’allenatore interista resterebbe a disposizione sulle fasce il solo Dumfries.
Secondo quanto riferito dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le speranze di vedere il numero 32 partire con i compagni per Rotterdam sono davvero pochissime.
Per una sfortunata coincidenza gli esterni di sinistra sono tutti indisponibili, quattro su quattro. Al posto del Nazionale italiano avrebbe potuto giocare uno tra Carlos Augusto, Zalewski e Darmian. E aggiungendosi a questa lista anche Dimarco, la situazione è davvero di totale emergenza.
Inzaghi e la novità obbligata: in Olanda cambia tutto
Contro la squadra di Van Persie si potrebbe vedere un inedito 4-4-2, seguendo quanto visto nel secondo tempo con la Lazio in Coppa Italia. Un 4-4-2 che si è visto anche per poco al Maradona, per quanto nel completo caos del secondo tempo. Con qualche giorno a disposizione sicuramente Inzaghi lavorerà al meglio su questo nuovo sistema di gioco, visto e considerato che molti calciatori sono già abituati nelle rispettive nazionali.
Pavard ha fatto il terzino destro in in Nazionale che ai tempi del Bayern Monaco, il sinistro di Bastoni servirebbe anche da laterale più “bloccato”. Dumfries potrebbe essere avanzato di qualche metro mentre dall’altro lato Inzaghi potrebbe contare sull’esperienza di Mkhitaryan, o in alternativa, Zielinski.
L’alternativa è ovviamente il solito 3-5-2, con Dumfries ancora spostato a sinistra e Pavard quinto a destra, o in alternativa Frattesi a tutta fascia riadattato abbastanza a sorpresa. Per fortuna c’è anche una buona notizia per Inzaghi: Calhanoglu sta bene e oggi lavorerà regolarmente in gruppo.