Acerbi: “Settimana di ansie positive”, poi il commento sul Milan

L’attesa per il ritorno dell’Euroderby tra Inter Milan si assottiglia. A poco meno di 32 ore dalla super-sfida di Champions League, Francesco Acerbi è intervenuto assieme a Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia. Di seguito le dichiarazioni dell’esperto difensore:

SUL MILAN- ” Siamo in una semifinale, in un derby contro il Milan che vuol ribaltare il risultato. Siamo consapevoli che dipende da noi, il Milan avrà voglia e determinazione. Noi dovremo essere più bravi di loro”

SULL’EURODERBY- Siamo consapevoli e pronti perchè è una partita bellissima da giocare e ti mette quella adrenalina e paura giusta per affrontare il Milan. Sappiamo che sarà una partita con grandi insidie, vogliamo fare qualcosa di veramente impensabile a inizio stagione”
SULLA VIGILIA– “La vigilia è piena di ansie positive, mille pensieri positivi e negativi . Bisogna essere positivi e avere fiducia, sappiamo di affrontare una squadra forte. Dobbiamo avere grande entusiasmo e attenzione. Se pensiamo di avere l’uno per cento in piu di passare il turno facciamo un grande errore, ma noi siamo pronti. “
SULLA FASE DIFENSIVA“La difesa è tutta la squadra, se uno o due non corrono e non ci si aiuta le grandi le partite le perdi. Il gruppo ha voluto cambiare marcia e questi sono risultati, senza la coesione è difficile vincere”
SULL’EUROPEO– “Rispetto all’Europeo è un’altra competizione. Lì si era creato un gruppo e un grande entusiasmo che portarono a vincere. Anche ora abbiamo una grossa possibilità, nello stesso tempo grande rispetto per il Milan e per il prestigio della partita. Crediamo nelle nostre possibilità ma dobbiamo fare una grande partita.”
SULL’ANDATA“Non siamo sicuri del 2-0, dopo l’andata le nostre facce erano tranquille senza esultare dopo la partita. Non abbiamo fatto niente e sarebbe un grandissimo errore sottovalutare il Milan, tutto è ancora in ballo. Per stemperare una partita così bisogna avere calma e avere approccio giusto.”
Acerbi conferenza stampa euroderby

Inter-Milan, la conferenza di Acerbi: “Se non passiamo stagione di m***a”

SUL FREQUENTE IMPIEGO“Ringrazio il mister che mi fa giocare. Mi riposo, mangio bene e cerco di tenermi pronto per qualsiasi posizione e recuperare energie mentali e fisiche, le partite giocate sono già un ricordo. Si fa di tutto per preparare la partita dopo, il mister decide sempre. Il mio approccio deve essere sempre alto.”
SUI GIOCATORI ITALIANI“Come ha detto Mancini ci sono pochi italiani in giro, in campo nel derby ce ne saranno e quindi fa piacere trovare nazionali a confronto.”
SUL TURNOVER- Siamo l’Inter, ci sono tanti giocatori e bisogna tenersi stretto il posto. Voler giocare tutte le partite è bello ma ci sta riposare, ci sono tanti giocatori bravi come te. Tutti devono dare una mano, non bisogna lamentarsi. È giusto avere la seguente mentalità ‘si ho giocato ma la prossima il compagno farà bene’. Questa è maturità e ne vedo molta in questa squadra”
SUL PASSATO“Sono stato al Milan e ho sempre detto che sono stato sciocco in quel passaggio della mia vita. Ho avuto questa malattia che mi ha fatto tornare in me. Non è una rivalsa, è una semifinale da giocare e non mi interessa del passato ma del presente.”
SULLA FIDUCIA DI INZAGHI“Il mister mi ha dato fiducia, lo devo ringraziare. Senza di lui non sarei qua. Lui mi conosce e ripeto che cerco di fare il meglio per me, per i compagni e non per dimostrare niente a nessuno.I problemi con la Lazio sono passati. Vado sempre avanti per la mia strada, quando cambierò squadra so quello che voglio e questo fa si che ringrazio tutti per avermi accolto. Se io faccio male il mister non mi fa giocare”
SULLA STAGIONE– “Se non passiamo domani è un disastro, stagione di m****a. Se vinci 2-0 all’andata e domani perdiamo è un fallimento. Domani dipende da noi, è una buonissima stagione finora. Manca un pezzettino sia qua che in campionato.”
SU LEAO“Il Milan domani avrà sicuro una scossa. Dopo la sconfitta con lo Spezia faranno una partita d’orgoglio.Per quanto riguarda Leao è il loro miglior giocatore, può risolvere di tutto. Ma tutta la squadra è temibile.”
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