Arrivano nuovi aggiornamenti sul nuovo stadio a Milano.
In base a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan ha fatto la sua scelta in merito alla questione San Siro.
Una decisione che separa il club rossonero non solo dallo storico impianto meneghino, ma anche dall’Inter.
Il presidente Gerry Cardinale non sembra infatti più intenzionato ad aspettare il temporeggiamento del club nerazzurro.
Il nuovo stadio sarebbe un ulteriore motivo di crescita per il Diavolo, che intende rinforzarsi anche a livello societario oltre che in campo.
Milan, un nuovo stadio senza l’Inter: la decisione del club
L’impianto del futuro porterebbe il Milan a fare un ulteriore step verso l’élite del calcio mondiale, garantendo entrate che andrebbero a rinsaldare una situazione monetaria già solida per la dirigenza rossonera.
Il tetto dei nove milioni incassati nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham potrebbe diventare consuetudine qualora l’idea del nuovo stadio diventasse realtà.
Resta da capire dove sarà situata la nuova casa del Diavolo. Sono tre le ipotesi in ballo: la più “longeva” è Sesto San Giovanni, precisamente nell’area delle ex acciaierie Falck, zona su cui il Milan riflette da più tempo.
La seconda possibilità guarda all’hinterland milanese, nei comuni di San Donato o in alternativa Rozzano.
Per la terza ed ultima ipotesi si pensa all’area “La Maura”, limitrofa al quartiere che ospita il “Giuseppe Meazza”.
Francesco Flaùto