Il Corriere dello Sport segnala un altro problema causato dal caso Icardi: l’assenza di un rigorista. Da quando il ruolo è rimasto vacante diversi giocatori si sono susseguiti al tiro dagli undici metri, mancando però di continuità.
URGE UN RIGORISTA FINO AL RITORNO DI MAURITO
Il rigore sbagliato da Brozovic nella sfida di Francoforte ha evidenziato la mancanza di un rigorista predefinito. A questo incarico si sostituisce una ristretta cerchia di giocatori che sul momento decidono a chi affidare il penalty. Tra questi, come riporta il quotidiano romano, lo stesso Brozovic, Perisic (vincente dagli undici metri contro la Fiorentina), Lautaro Martinez, Nainggolan e Politano. Il criterio secondo cui accollarsi la responsabilità di calciare il rigore è semplicemente la fiducia che si ha in quel particolare momento. Per esempio Perisic aveva preso con decisione il pallone a Firenze e aveva segnato; non è accaduto lo stesso a Francoforte, dove il croato non è apparso troppo convinto, a differenza di Brozovic. Finora il centrocampista contava un ottimo ruolino di marcia dal dischetto, con 4 trasformazioni su altrettante opportunità. Stesso per Perisic, con 2 su 2. L’alternativa sarebbe stata Lautaro, già macchiato dall’errore contro la Lazio. Finché Icardi starà fuori questo potrebbe essere un problema e considerando che i rigori potrebbero pesare come quello di giovedì, sarebbe meglio avere un valido realizzatore. Questa anarchia potrebbe portare alla scelta di un giocatore poco convinto, e condurre a un altro errore pesante. Forse sarà meglio definire un rigorista (Perisic?) in attesa del ritorno di Maurito.
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