Sull’affare Perisic all’Inter sembra non ci saranno grandi intoppi ma le leggi del calciomercato dicono che finché non c’è la firma non si può dire che un giocatore è di un’altra squadra.
La Gazzetta dello Sport spiega cosi che le alternative in caso di insuccesso col croato del Wolfsburg sono molteplici, si va ad un Piano-B che porta a Keita della Lazio, ma Lotito come successo con Hernanes chiede una grossa cifra, 30 milioni, e difficilmente si può accontentare, mentre resta sempre viva l’ipotesi Perotti e attenzione al nome di Dries Mertens, con l’agente in Italia pronto a incontrare l’Inter, con Juan Jesus da inserire ai partenopei.
Sulle cessioni, oltre a Shaqiri, si prosegue il discorso Roma-Ranocchia, con i capitolini che senza Romagnoli puntano dritti sul capitano nerazzurro, Nagatomo va verso l’estero anziché scegliere tra Genoa e Samp, mentre D’Ambrosio potrebbe essere tirato dentro alla trattativa Criscito-Zenit, con la domanda Inter (prestito oneroso a 1 milione con 5 di riscatto obbligatorio) un po’ diversa dalla richiesta di 15 milioni dei russi ma anche in questo caso le alternative non mancano e portano ai nomi di Coentrao e Clichy.