Continua il pressing per Ramirez, ma la concorrenza inglese spaventa l’Inter

Dopo aver detto definitivamente addio a Lucas, l’Inter sembra aver virato con decisione su Gaston Ramirez del Bologna, indicato in tempi non sospetti come alternativa numero uno al giovane talento brasiliano.

Da qualche giorno Branca e Ausilio hanno intensificato i contatti con la società rossoblu per cercare di limare la richiesta di 20 milioni di euro, ritenuta eccessiva da Moratti. Si è parlato del possibile inserimento di Samuele Longo e Juan Jesus, giocatori graditi a Pioli, ma che potrebbero non bastare per sbloccare la trattativa.

L’agente del trequartista uruguaiano, infatti, ha spiegato che il Bologna ha già ricevuto offerte importanti dalla Premier League e quindi sarebbe disposto a cedere il giocatore solo per cifre cash irrinunciabili: “Non abbiamo accordi con nessuno – ha chiarito Oscar Betancourt ai microfoni di calciomercatoweb.it –. Abbiamo parlato con agenti vicini alla dirigenza del Liverpool ma l’unica offerta concreta è quella del Tottenham, che è arrivato ad offrire 16 milioni per il giocatore. L’affare non si è concluso perchè gli Spurs hanno offerto uno stipendio troppo basso al giocatore e per una differenza minima di ingaggio rimarrebbe al Bologna. Gli inglesi potrebbero però alzare l’offerta nel caso si concretizzasse la cessione di Modric ed in quel caso l’affare si potrebbe chiudere, altrimenti rimarrà un altro anno in rossoblu”.

L’Inter è interessata, ma non può permettersi un’offerta cash come le squadre della Premier League. I nerazzurri vorrebbero inserire contropartite tecniche, ma il Bologna vuole solamente denaro, anche per accordi con il Peñarol, che ha una percentuale sui diritti della cessione”.

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