Galante: “Inter-Napoli? Serve un impresa per i nerazzurri ma può farcela”

Fabio Galante ha commentato la prossima sfida tra Inter e Napoli, valida per il ritorno di semifinale di Coppa Italia.

GALANTE: “QUESTA INTER HA LA STESSA FORZA DELLA MIA CON RONALDO E DJORKAEFF”

L’ex difensore, durante un’intervista a Tuttosport, ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo alla Inter di ora con una comparazione con la sua della stagione 1997/1998 e dell’impresa fatta contro il Lione. Ecco le parole di Galante:

“Bisogna fare una impresa come abbiamo fatto noi a Lione, ribaltando il risultato dell’andata di 2-1 a San Siro e vincendo per 3-1 lì da loro. Noi sapevamo che avevamo una squadra che poteva battere chiunque. Sapevamo di avere giocatori molto forti come il Fenomeno, come Djorkaeff. Abbiamo affrontato il ritorno con la consapevolezza di poter ribaltare il risultato. In quello stesso anno perdemmo poi 2-0 con lo Strasburgo all’andata, in Francia, poi vincemmo a San Siro per 3-0. Non avevamo timore di nessuno ed è chiaro che devi avere anche fortuna. Questa Inter ha la nostra stessa forza, sa che può compiere l’impresa perchè ha giocatori che vincono da soli”.

Sul Napoli ha poi aggiunto:

Un Napoli diverso rispetto a quello affrontato in campionato. Con Gattuso sono cambiati molto e serve una grande partita. Il primo tempo è passato ed ora bisogna giocare il secondo. Rino la preparerà sicuramente come se non si fosse giocata l’andata. L’Inter ha 90 minuti davanti per giocarsela e ribaltare un risultato che non è così impossibile. Lo stop? Uno svantaggio sicuramente. Stare fermi senza giocare non aiuta. Siamo proprio nel clou della stagione, non è giugno dove puoi permetterti di rilassarti”.

ERIKSEN COME DJORKAEFF

Tempo di paragoni per Fabio Galante che parla così di alcuni giocatori di questa Inter:

Lautaro-Lukaku come Djorkaeff-Ronaldo? Secondo me Eriksen ha le qualità per ambire ad essere il nuovo Djorkaeff. Ha i movimenti, gli assist, i gol e i calci da fermo. Lukaku come carisma può essere paragonato al Fenomeno. Lautaro è più vicino a Zamorano come stile di gioco. Conte? Una garanzia per tutto. Non lascia mai niente senza essere curato nei minimi dettagli. Tirerà fuori il meglio dei suoi per la prestazione contro il Napoli”.

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