Vidic: “Quando arrivai c’erano grandi aspettative su di me. Poi Mancini…”

Nemanja Vidic torna a parlare sul suo breve periodo passato all’Inter ai microfoni di FourFourTwo.
Il centrale difensivo arrivò nel luglio 2014 a parametro zero dal Manchester United. Ecco le sue parole:

“La scelta è stata fatta prima dell’addio di David Moyes. Avevo capito che era tempo di andare via. Non facevo pressioni per avere un nuovo contratto. Ho avuto infortuni e sentivo che il mio corpo non era lo stesso di quando ero giovane. Sentivo che la macchina era in discesa e i freni non funzionavano bene. Il club stava attraversando tanti cambiamenti, allo stesso modo del Manchester United, forse anche di più”.

Vidic Inter

“Quando arrivai io, sette o otto giocatori se ne andarono, e fra questi c’erano elementi importanti: Javier Zanetti,Esteban Cambiasso, Diego Milito. C’erano grandi aspettative su di me e io ci ho provato seriamente, ma per me ci furono problemi fin dall’inizio. Giocavamo a tre in difesa, io stavo a centro e sentivo come se venissi messo lì per risolvere i problemi, ma anche se non c’erano problemi poi te li ritrovi in quella posizione. Non mi piaceva quel ruolo, non ci giocavo da molto tempo. Provai ad adattarmi ma le cose non funzionarono. Poi arrivò Mancini. Non iniziammo bene. Io non giocai per tre o quattro mesi. Non avevamo un bel rapporto. Poi mi infortunai. Questa è fondamentalmente la storia”.

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