Tanti auguri ad Adem Ljajic che oggi compie 24 anni! L’attaccante serbo classe 1991, scoperto giovanissimo quando giocava nel Partizan Belgrado, viene portato in Italia dal ds della Fiorentina Pantaleo Corvino, rimasto estasiato dai numeri e dal talento cristallino di questo ragazzino. Talento che lo accompagnerà in tutta la sua ancor breve carriera, ma al quale troppo spesso abbina discontinuità e quell’indolenza calcistica tipica di molti suoi connazionali.
Dopo la ‘Viola‘ passa alla Roma dove è molto apprezzato dal suo allenatore Rudi Garcia che addirittura ne paragona tecnica ed imprevedibilità a quelle di Eden Hazard, suo ex giocatore ai tempi del Lille campione di Francia. Arriva infine durante l’ultimo giorno di questo calciomercato all’Inter, dove ritrova il suo ex compagno di reparto ai tempi di Firenze, Stevan Jovetic. Per lui però è un avvio non facile, perchè in 6 gare finora disputate, trova spazio solamente contro l’Hellas Verona, dove per’altro parte titolare ma non convince e viene sostituito poco dopo la metà di gara.
Roberto Mancini sa bene quali siano le qualità e le potenzialità di Adem, ma al tempo stesso pretende molto di più rispetto a quanto fatto vedere in quei 60′ minuti, appena sufficienti, contro i veronesi. La partita di domenica contro la Sampdoria però, potrebbe rappresentare un’occasione unica di riscatto ed un trampolino di lancio per l’avventura nerazzurra del serbo. Con uno Jovetic alle prese con fastidi muscolari e quindi difficilmente recuperabile e con un Palacio visibilmente fuori condizione, ecco salire infatti le quotazioni del talentuoso attaccante di Novi Pazar, che potrebbe dare quell’imprevedibilità e quella fantasia che finora sono mancate all’attacco interista. Ljajic potrebbe rappresentare dunque quell’arma in più per l’Inter di Mancini, alla ricerca di un riscatto immediato dopo la pesantissima sconfitta di domenica scorsa proprio contro la già citata Fiorentina.