TS – Inter, con Murillo e Miranda è partita la rivoluzione in difesa

Nella complicata e deludente stagione interista appena conclusasi, il reparto difensivo dell’Inter è stato più volte oggetto di feroci critiche da parte di stampa e tifosi, vedendosi attribuite le maggiori colpe per l’insuccesso complessivo della squadra. Ad avvalorare questa tesi ci sono i 48 goal subiti dai nerazzurri, decisamente troppi per una squadra che punta in alto e che vorrebbe tornare ai vertici. Il quotidiano torinese Tuttosport fa il punto quindi sui movimenti di mercato interisti concentrati sopratutto sul reparto arretrato. Con l’apertura del mercato estivo infatti la difesa è stata fin da subito il primo tassello da rafforzare, e l’acquisto a campionato ancora in corso del centrale della nazionale colombiana Jeison Murillo non fa che confermare questo intento.

Operazione degli ultimi giorni è anche la trattativa che dovrebbe portare all’Inter Joao Miranda, difensore brasiliano d’esperienza e di livello mondiale rivitalizzato dal Cholo Simeone all’Atletico Madrid, per una cifra vicina ai 15 milioni di euro. La nuova coppia centrale per la stagione 2015/2016 sembra formata, aprendo quindi il capitolo cessioni, che potrebbero riguardare appunto un’altro brasiliano, Juan Jesus, che quest’anno ha decisamente deluso le aspettative e Nemanja Vidic, anch’esso protagonista di una stagione con molte ombre e poche luci ma forse eccessivamente criticato. Se dovessero infatti arrivare delle offerte convincenti verrebbero seriamente prese in considerazione e almeno uno dei due potrebbe partire. Destino segnato sembra invece quello di Andreolli che, desideroso di giocare con più regolarità, potrebbe accasarsi alla Sampdoria. Difficile invece una partenza di Andrea Ranocchia che dovrebbe rimanere in squadra, considerato però almeno in partenza come un’ alternativa ai due nuovi titolari.

Capitolo terzini: se l’addio di Yuto Nagatomo sembra ormai cosa fatta, diversa è la situazione di Davide Santon e Danilo D’Ambrosio; il primo dei due quasi sicuramente partirà titolare a destra e il secondo è apprezzato da Mancini per le sue qualità di fluidificante. La società è alla ricerca di un’altro terzino per completare il reparto arretrato e per offrire una valida alternativa ai due italiani. L’opzione low cost Zukanovic è sempre in piedi, ma rimangono obiettivi anche alternative più stuzzicanti ma costose (Montoya, Alex Telles). Da non dimenticare è anche l’acquisto di prospettiva del giovane tedesco Kehrer dallo Schalke 04 che verrà aggregato alla prima squadra. L’inter riparte dalla difesa per dare avvio alla rinascita.

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