Si continua a parlare del suo addio, dopo il deludente inizio di campionato, ma oggi Nemanja Vidic è l’artefice di una prestazione più che soddisfacente. Date le assenza forzate di Juan Jesus e Ranocchia, Mancini è costretto a schierarlo in campo titolare per la prima volta. Il serbo ne approfitta per mostrare le sue doti difensive e fa un ottimo lavoro.
Re indiscusso della difesa interista, le dona compattezza e tranquillità. Perfette le sue chiusure su Matri, praticamente annullato dal serbo. Preciso, grintoso e bravo a scegliere tutti i tempi d’intervento
Cala nella ripresa, così come tutta l’Inter, ma nel finale la sua gara viene suggellata dal gol di testa su calcio d’angolo. Gol che arriva, tra l’altro, in un momento difficile per l’Inter, a pochi minuti dalla fine, dopo il momentaneo 2-1 di Izzo.
Si gioca bene la sua occasione, lo apprezzano Mancini ed i tifosi, che forse per la prima volta capiscono perché Louise van Gaal lo voglia di nuovo al Manchester. Dovrà convincere anche nelle prossime gare, quando sarà quasi sicuramente schierato al fianco di Ranocchia, a causa della lunga squalifica di Jesus. Se dovesse giocare come oggi, sarebbe una follia rispedirlo in Inghilterra!