Primo obiettivo la quota salvezza. Poi…

esultanza Stramaccioni Gargano Catania-Inter 2-3Partiamo dalle note negative: con 11 partite alla fine e quindi 33 punti in ballo, i 26 di vantaggio su Siena, Palermo e Pescara (tutte appaiate all’ultimo posto in classifica) non garantiscono all’Inter la presenza nella prossima Serie A.

L’Inter, quella di Stramaccioni “che non รจ un allenatore da grande squadra” perchรฉ “non ha fatto la gavetta ed รจ capitato lรฌ per caso” secondo il tifosotto medio che commenta seduto al bar o sul divano, quella dei “vecchi” Zanetti e Cambiasso che “va bene la gratitudine ma sarebbe ora di appendere le scarpe al chiodo”, ibidem. Quella che non ha un progetto e naviga a vista (e qui una mezza ragione gliela si puรฒ dare…). L’obiettivo apparentemente primario da un paio di mesi a questa parte non รจ ancora stato raggiunto a marzo: una vergogna.

E perรฒ… Perรฒ l’Inter priva del suo miglior difensore (Samuel) e attaccante (Milito) รจ pari alla Lazio del miracolo Petkovic (orfana di Klose, c’รจ da dire) e a un punto dal terzo posto che vuol dire preliminari di Champions, occupato vuole il caso dal Milan giovane e bello di Balotelli, El Shaarawy, Niang, De Sciglio.

L’Inter brutta, sporca, vecchia e cattiva รจ lรฌ, piรน col cuore e con le palle che con il gioco, ma รจ lรฌ. Da qualche partita โ€œregalaโ€ il primo tempo ma sa scavare dentro di sรฉ e riacciuffare o ribaltare partite incredibili. Vedi il derby, vedi Catania. Dove, per la cronaca, hanno vinto in 3 (Juve – e tutti ricordano come – Milan, Inter), ha pareggiato il Napoli (0-0), ha preso un’imbarcata clamorosa la Lazio (4-0). Alla fine del girone d’andata l’Inter sarebbe stata prima in una classifica stilata tra le prime 7 del campionato, segno che tra le โ€œgrandiโ€ ci puรฒ stare benissimo, e anzi contro le โ€œgrandiโ€ ha dimostrato di essere โ€œgrandissimaโ€.

Restano alcune lacune, piรน caratteriali che tattiche. Perchรฉ Juan Jesus รจ giovane e puรฒ sbagliare; perchรฉ Alvarez potrebbe convincersi un po’ di piรน dei suoi mezzi; perchรฉ Kovacic รจ stata buttato subito nella mischia ma va gestito, fatto crescere e poi โ€“ solo poi โ€“ responsabilizzato.

Restano black out spiegabili con una stagione iniziata ufficialmente il 2 agosto, con una coperta che piรน che corta รจ un fazzoletto (in panchina a Catania: Carrizo, Di Gennaro, Stankovic, Palacio – grazie, grazie e ancora grazie -, Kovacic, Cambiasso โ€“ grazie -, Benassi, Pasa, Mbaye, Colombi, Jonathan), con la mancanza di โ€œgiocatori di qualitร โ€ (ma Handanovic รจ forse il miglior portiere della Serie A, Guarin lo vorrebbero tutti e Palacio non fa rimpiangere il Principe) che hanno altre โ€œgrandiโ€ e con gli infortuni di pilastri come i giร  citati Samuel e Milito.

Resta tutto ciรฒ, ma resta anche il fatto che a 11 giornate dalla fine l’Inter โ€œsenza qualitร โ€, โ€œsenza allenatoreโ€ – che non ha ancora perso un derby – e con lo โ€œspogliatoio spaccatoโ€ da Cassano รจ a 1 punto dalla Champions. I conti si faranno alla fine, ma al 3 marzo c’รจ anche chi sta peggio, tutto sommato. E giovedรฌ ci sono gli ottavi di Europa League, e chissร  quando c’รจ la semifinale di ritorno di Coppa Italia. C’รจ di peggio.

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