Le dichiarazioni di un ex giocatore hanno fatto emergere un’importante novità sulla panchina dell’Inter e sull’allenatore scelto
L’estate appena conclusa ha confermato nuovamente il cosiddetto valzer delle panchine: diverse le squadre che hanno cambiato guida tecnica, partendo proprio dall’Inter. In Viale della Liberazione infatti si è deciso di puntare su Cristian Chivu reduce dalla breve esperienza a Parma, sostituendo così il partente Simone Inzaghi approdato alla ricca corte Saudita dell’Al-Hilal.
Inizialmente la dirigenza meneghina era propensa a puntare su altro, tanto da aver sondato diversi profili: Cesc Fabregas, Patrick Vieira o un ritorno di Gasperini, ma alla fine la scelta è ricaduta su Chivu. A proposito di allenatori, nelle ultime ore sarebbe emerso un incredibile retroscena.
Gasperini e l’Inter: parla Ferrante
Intervistato da Tuttosport, l’ex attaccante e attuale procuratore Marco Ferrante ha parlato del passaggio di Gian Piero Gasperini all’Inter nel 2011, svelando però che la trattativa sarebbe potuta sfumare a causa del Torino:

Era il 2011, Cairo cercava un allenatore e Gasp era libero. Mesi prima era stato esonerato dal Genoa. E doveva ancora andare all’Inter. Il giorno prima, insieme a un altro intermediario, incontrai Cairo a Milano. E pianificammo l’incontro con Gasperini, che io conoscevo bene: da tempo avevamo ottimi rapporti, lo stimavo già moltissimo.
Ferrante ha proseguito, parlando dell’incontro tra Gasperini e Cairo:
Il giorno dopo ci ritrovammo da Gasp a Genova. E il colloquio tra lui e Cairo fu molto, molto positivo. Ma poi Cairo cambiò idea. Oppure gli fecero cambiare idea. E prese Ventura, già il giorno dopo. Gasp e io rimanemmo di sale, spiazzati, increduli. Era fatta, serviva solo un altro incontro per stendere e firmare il contratto.
Parentesi in nerazzurro che per il tecnico piemontese non è stata delle migliori, con l’esonero dopo cinque partite. Adesso tornando al presente, Gasperini si gode l’ottimo momento della sua Roma, aspettando il big match con l’Inter del 18 ottobre.