In casa Inter la squadra è al lavoro in vista dei prossimi match e anche a Viva El Futbol hanno analizzato il momento nerazzurro.
La vittoria contro il Sassuolo in casa Inter ha portato fiducia per i tre punti ma ancora pensieri per una squadra che fatica a chiudere la partita e alla lunga questo può nuocere, un pò come quello che è successo la scorsa stagione. A partire dalla prossima sfida contro il Cagliari i nerazzurri devono dimostrare di essere cresciuti, specialmente per quel che riguarda la fase difensiva, autentico problema della formazione di Cristian Chivu.
Cagliari Inter, c’è un dubbio ancora tra i tifosi
La trasferta di Cagliari si preannuncia tutt’altro che semplice per il club nerazzurro e l’Inter deve evidenziare una crescita specialmente dal punto di vista difensivo, e anche sul 2 a 0 l’Inter non ha mai dato l’impressione di aver chiuso realmente la partita. Intervenuto nel consueto appuntamento con Viva El Futbol l’ex giocatore e ora opinionista Daniele Adani ha analizzato pregi e difetti della formazione milanese:
“Al momento credo che sia difficilmente percorribile la strada del cambio modulo, specialmente per il 4-3-3 o il 4-2-3-1, quest’Inter è difficilmente cambiabile, si poteva fare solo con un altro mercato. La verità è che l’Inter concede sempre qualcosa dietro e cosi lascia punti” e poi è tornato sul problema dribbling e qui ha accennato un nuovo dettaglio.
Occhio Inter, Adani consiglia i nerazzurri
Per tutta l’estate l’Inter ha cercato un giocatore che saltasse l’uomo, l’obiettivo numero uno era Ademola Lookman ma alla fine è saltato tutto ed i nerazzurri anche in questa fase di stagione hanno evidenziato questo problema e per questo Adani ha provato a dare un consiglio a Chivu e in generale alla società:
“L’Inter è la squadra che passa meglio ma non dribbla e ci vuole quindi uno con il passaggio giusto. Al momento vedo Sucic o comunque c’è Zielinski” e poi Adani ha sottolineato che forse l’allenatore dovrebbe attuare qualche cambio in più, aumentando la competitività all’interno della rosa nerazzurra:
“Occhio Lautaro e Thuram perchè Pio merita. Il club ha preso Bonny ma ha trattenuto anche Bonny, e questo è un esempio riguardo la competitività. Contro il Sassuolo è entrato bene anche Luiz Henrique e può giocare, bisogna alzare il livello dell’attenzione e si può fare mediante il cambiamento”.