Clamoroso Inter, a rischio la partita con il Fluminense: la situazione

Stasera alle 21 (ora italiana) Inter in campo contro il Fluminense per gli ottavi di finale del mondiale per club. L’allerta meteo però preoccupa i nerazzurri.

L’Inter in campo questa sera alle 21 ora italiana contro il Fluminense, per il match che vale l’accesso ai quarti del Mondiale per Club. Una sfida da non sbagliare per i nerazzurri, sia per il prestigio che per le casse societarie.

Da un lato il passaggio ai quarti darebbe ulteriore blasone alla squadra e alla società, e soprattutto regalerebbe sicuramente una sfida stellare: l’avversario successivo sarebbe infatti una tra il Manchester City di Guardiola o l’Al-Hilal proprio di Simone Inzaghi.
Dall’altra parte poi c’è anche il fattore economico: il solo passaggio al prossimo turno vale ben 12 milioni. Una cifra davvero niente male e che sicuramente può fare molto comodo alla società ma potrebbe succedere un qualcosa di inaspettato.

Allerta meteo: come funziona il protocollo statunitense

Quello che è successo l’altra sera durante Benfica Chelsea potrebbe riproporsi, con la sfida interrotta per ben 2 ore e 4 minuti. E ora su Charlotte l’allerta meteo continua, proprio dove l’Inter giocherà il suo ottavo di finale contro il Fluminense. Il match, come detto, è in programma alle 21 ora italiana, ma a questo punto ci aspettiamo davvero di tutto.

Henrikh Mkhitaryan
Allerta meteo: come funziona il protocollo statunitense- lapresse – spaziointer.it

Con tuoni e fulmini c’è poco da scherzare ed è per questo che lì negli Stati Uniti le autorità osservano un rigido protocollo a cui dovremo abituarci. Anche perché, ricordiamo, sempre lì si giocheranno anche i mondiali il prossimo anno. Il protocollo, che prende il nome di “Weather Delay“, prevede la sospensione di tutte le attività all’aperto, comprese quindi le manifestazioni sportive, in presenza di fulmini entro un raggio di 10 chilometri. La ripresa avviene poi soltanto dopo almeno 30 minuti senza alcun fulmine nell’area.

Facile quindi capire che le incognite restano tante e che la possibilità di rinvii o ritardi è più che mai concreta. Non ci resta dunque che darci appuntamento alle ore 21 e poi sperare che il cielo assista la partita.

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