Il club nerazzurro, insieme ad altri tre club di Serie A, ha emesso un comunicato contro la Lega Serie A: il motivo.
Il Campionato di Serie A 2023/2024 è quasi giunto al termine: mancano 3 giornate alla chiusura, e i primi verdetti sono già arrivati. L’Inter di Simone Inzaghi si è laureata Campione d’Italia con cinque giornate d’anticipo, mentre la Salernitana è la prima squadra ad essere retrocesse. Nella parte alta della classifica si lotta ancora per un posto nella prossima edizione della Champions League: Milan e Juventus sono già certe della qualificazione, mentre Bologna, Atalanta e Roma si giocano tutto nelle ultime giornate. In zona retrocessione, invece, i pochi punti di distanza tra una squadra e l’altra e gli ultimi scontri diretti fanno si che le altre due retrocesse siano ancora da decidere, con colpi di scena dietro l’angolo.
La prossima stagione, il Tricolore verrà cucito sulla maglia nerazzurra, a cui verrà aggiunta la seconda stella, grazie alla conquista del 20° Scudetto. Nella seconda parte di stagione, infatti, a causa del calo Juventus, l’Inter non si è più fermata e ha allungato notevolmente sia sui bianconeri che sui rossoneri, conquistando l’obiettivo prefissato ad inizio stagione, ovvero lo Scudetto.
Inter contro la Lega Serie A e Casini: il motivo
Nonostante la stagione 2023/2024 debba ancora concludersi, per la Lega Serie A e i rispettivi club è già tempo di programmare il futuro. In particolare, nelle prossime ore ci sarà un incontro tra i club di Serie A, il Presidente della Lega Lorenzo Casini e il Ministro dello Sport, Andrea Abodi: tema principale sarà l’introduzione di un’agenzia di vigilanza sui conti delle società.
Come riportato da Sportface.it, alcuni club di Serie A, Inter compresa, hanno però scritto una lettera di reclamo verso Casini, distaccandosi dall’operato del Presidente. Le squadre interessate sono Inter, Milan, Juventus e Roma, le stesse che avevano votato a favore della riduzione da 20 a 18 squadre nel massimo campionato italiano, riforma poi respinta. Questa la lettera di reclamo scritta dai quattro club:
Egregio Presidente, a seguito dell’incontro informale di ieri, desideriamo rappresentarti quanto segue. Nel corso della riunione si è in più occasioni fatto riferimento a posizioni da te rappresentate in sedi istituzionali fondate sul documento approvato dall’Assemblea LNPA in data 14 febbraio. Le nostre società non hanno approvato quel documento, né dunque i suoi contenuti. Ti preghiamo quindi, a partire dall’incontro di domani con il Ministro dello Sport così come in ogni altro contesto istituzionale in cui rappresenterai le posizioni della Lega Nazionale Professionisti Serie A fondate su quel documento, di chiarire in anticipo che si tratta di posizioni non condivise e approvate dai nostri Club.
Aggiornamento: la Lega Serie A risponde ai quattro club
Dopo poche ore la lettera posta alla Lega Serie A da Inter, Juventus, Milan e Roma, non ha esitato a tardare la risposta della Lega, con a capo Lorenzo Casini. Ecco il testo:
Sin dal giorno dell’assemblea in cui era stato presentato il documento, si era da subito detto che dalla votazione si erano astenute solo 4 squadre, per via della loro contrarietà solamente in merito al punto relativo alla formula del campionato a 20 e 18 squadre. Su tutto il resto del documento, c’era stata al contrario condivisione e il contributo di tutti i club per la sua stesura. Lo stesso documento rappresenta inoltre la base su cui, su mandato di tutti i club, si stanno portando avanti le proposte per ottenere quel maggior peso e autonomia che la Lega A
rivendica da tempo. L’incontro con il Ministro Abodi riguarda solo il tema della proposta di Agenzia governativa su cui tutti i club, senza esclusione, si sono espressi contrari.