La questione sullo stadio di San Siro sembra non voler trovare una fine. Fra nuove proposte e vecchie volontà, l’Inter non demorde. E nei prossimi giorni è atteso un importante incontro.
Si parla ormai da tempi immemori del nuovo stadio dell’Inter e, nonostante le voci che corrono, la situazione parrebbe essere stagnante. Tanto da aver richiesto un ulteriore intervento con le autorità e i due club italiani coinvolti nel progetto.
La società nerazzurra – così come quella del Milan – vorrebbe costruire il proprio stadio, mettendo un punto finale alle avventure che hanno colorato e fatto gioire uno degli stadi più titolati al mondo. Ma l’amministrazione milanese non viaggia verso la stessa direzione, e continua a premere affinché i due club decidano di ristrutturare lo stadio Meazza nel quartiere di San Siro.
Quella che sembrava essere solo una possibilità alquanto utopica – la ristrutturazione, per l’appunto – potrebbe trovare l’appoggio delle due società, continuamente bersagliate dal primo cittadino meneghino Beppe Sala, intenzionato a dare l’appoggio solo in questa direzione.
Nuovo stadio Inter: cosa accadrà nei prossimi giorni
L’agenda di Inter e Milan ha un nuovo appuntamento fissato in calendario. Martedì 9 aprile, infatti, i rappresentanti delle due società, insieme al Comune di Milano, si riuniranno per parlare ancora una volta della possibilità di rimanere nel vecchio stadio, ristrutturandolo.
Secondo quanto riportato da Libero, il meeting pubblico ha come scopo quello di discutere del progetto di riqualificazione dell’impianto prospettato da WeBuild. E all’incontro presenzieranno anche Giulio Fenyves e Arco Associati, nonché i referenti del comitato ‘No Stadio a San Donato’ e delle associazioni di Chiaravalle.
L’appuntamento pubblico, al quale potranno assistere dunque anche i cittadini, è fissato alle 20.45 presso il padiglione Chiaravalle di via San Bernardo 17 a Milano.
Si parlerà delle fasi individuate con cui potrà avvenire la ristrutturazione, che avrebbe come suo spartiacque l’anno 2026, ovvero quello delle Olimpiadi invernali che andranno in onda proprio nel capoluogo lombardo – e a Cortina. E per cui sarà necessario un grande intervento sugli impianti sportivi già presenti, così come su quelli nuovi.
Il mese più atteso, però, sarà quello del prossimo giugno. Ad impegni stagionali terminati, prima di prendere di nuovo il pallone fra i piedi per preparare la nuova stagione, Beppe Sala riunirà nuovamente i due club in un incontro quasi decisivo dal quale possano uscire idee sostanziose per il futuro. E che, soprattutto, potranno mettere d’accordo tutti. Cosa che, al momento, appare impossibile.