Un nome a sorpresa a sorpresa tutti su chi possa essere il vero trascinatore di questa Inter. Ad intervenire l’ex interista Mariani che ha detto la sua, svelando un nome a sorpresa.
L’ex giocatore e allenatore dell’Inter Gianpiero Marini, intervenuto ai microfoni di Tuttosport, ha parlato anche di Inter. L’ex nerazzurro ha deciso di dire la sua su questa Serie A, ma stupiscono soprattutto le dichiarazioni su chi al momento sia determinante in questa Inter guidata da Simone Inzaghi.
Il tecnico esordisce proprio con un primo giudizio su Simone Inzaghi: “Per Inzaghi parlano i fatti. Io credo che sin qui stia facendo un ottimo lavoro, e alla fine credo sia riuscito anche ad entrare nel cuore dei tifosi. Gli manca solo lo scudetto e quest’anno deve fare di tutto per vincerlo.” Per Marini quindi Inzaghi continua ad essere il profilo perfetto per allenare l’Inter. A Inzaghi in effetti manca solamente lo scudetto per consacrarsi nell’Olimpo degli allenatori che hanno scritto e segnato la storia dell’Inter. Due Coppa Italia, due Supercoppa Italiana, e un’insperata finale di Champions League. Manca solo il tricolore.
Tra scudetto e top player: parla Marini
Sullo scudetto e sulla lotta al titolo Marini ha continuato così: “Dopo questo inizio mi sento di dire che Milan, Juventus e Napoli sono le più attrezzate, d’altronde gli azzurri sono i campioni in carica, ma ritengo l’Inter nettamente un passo avanti rispetto alle altre. Con una coppia come quella formato da Lautaro e Thuram, i nerazzurri partono praticamente 1-0 a ogni match”. Anche Marini quindi innamorato della nuova coppia d’attacco nerazzurra dai numeri straordinari. Thuram ha superato le più rosee aspettative ed è riuscito a conquistare San Siro con il gol meraviglioso segnato contro il Milan del derby di settembre.
Ma veniamo al discorso centrale dell’intervista: Marini ha voluto anche dire la sua su chi al momento sia il giocatore più determinante in questa Inter: “Frattesi e Barella possono coesistere: Nicolò ha una fortissima attitudine difensiva, al contrario Davide può agire anche da trequartista. Ma al momento il mio preferito, anzi quello che credo essere più determinante, credo sia Hakan Calhanoglu che ritengo essere un giocatore straordinario. Anzi, le dirò di più: Hakan è il vero top player dell’Inter“.
Per Marini quindi il vero e proprio top player dell’Inter di Inzaghi è Hakan Calhanoglu, cuore pulsante dei nerazzurri e regista inventato proprio dal tecnico interista, che lo ha riadattato in cabina di regia dopo l’infortunio di Brozovic nel corso della scorsa stagione.