Prosegue la preparazione dell’Inter in vista della finale di Champions League contro il Manchester City il prossimo 10 giugno. I nerazzurri si apprestano a giocare la quindicesima finale europea della propria storia allo stadio Ataturk di Istanbul. Nella giornata di ieri intanto, a parlare è stato Hakan Calhanoglu che rivolgendosi ai media turchi si è soffermato sul suo futuro e sulla sfida contro i Citizens.
Inter, Calhanoglu: Sì, prolunghero il mio contratto, firmerò nei prossimi giorni”
Nell’ambito del ‘Media Open Day‘ svoltosi ad Appiano Gentile, Hakan Calhanoglu si è espresso in merito alla sua permanenza all’Inter, evidenziando la volontà di proseguire il proprio rapporto. “Sì, prolungherò il mio contratto, abbiamo già concordato tutto. Sono felice qui, non voglio andarmene”. Queste le parole del turco riportate da NTV. “Cercherò di giocare ai massimi livelli per tutta la mia carriera. Questo è il mio primo obiettivo, sperando ovviamente di non avere infortuni. Come ho detto, la situazione del mio contratto è chiara: firmerò nei prossimi giorni”.
Hakan Calhanoglu ha poi parlato della finale contro il Manchester City: “Sono molto felice che giocheremo nel nostro paese, sono anche orgoglioso. Sarà una bella partita per noi. È un onore speciale per noi essere in finale dopo tanti anni. Ovviamente sappiamo che sarà difficile, rispettiamo il City, ma non abbiamo paura. Abbiamo sempre giocato molto bene, soprattutto contro squadre forti in Champions League. Abbiamo dominato. Siamo una buona squadra”.
Inter, Calhanoglu: “Spero di poter alzare il trofeo, questo è il mio primo obiettivo”
Il centrocampista nerazzurro si è soffermato sul sogno di vincere la finale di Istanbul: “In un’intervista fatta due mesi fa dissi: ‘il mio sogno è arrivare in finale’. Adesso ci siamo riusciti. Inseguo sempre i miei sogni. Spero di potere alzare il trofeo, questo è il mio primo obiettivo. Sarebbe qualcosa che vale per tutta la mia carriera. Spero di riuscirci. Ma se fallisco, non sarò affatto triste perché sono comunque molto felice di essere in finale”.
E infine, sul suo passaggio dal Milan all’Inter due anni fa: “Non è stato facile venire qui, ma tutti mi hanno accolto a braccia aperte, e questo mi ha reso più forte in questi due anni. Siamo una famiglia, c’è una bella atmosfera qua. Speriamo di poter coronare tutto sabato sera. Come ho detto, se perderemo, non sarò affatto triste. Sono già molto contento di essere arrivato in finale”.