Inter, retroscena Hakimi: lo ha detto agli ex compagni

Achraf Hakimi è stato uno dei grandi protagonisti dell’Inter targata Antonio Conte che ha vinto lo scudetto nella stagione 2020/2021, dopo un digiuno che durava da ben dieci anni.

Il tempo dell’esterno marocchino in nerazzurro, però, è durato poco.

Infatti, dopo solo un anno l’Inter lo ha venduto al Paris Saint Germain per 60 milioni di euro più 11 milioni di bonus, importanti per impinguare le casse della società.

L’addio di Hakimi andò di pari passo con quelli di Lukaku e lo stesso Conte, creando non pochi malumori in tutto l’ambiente nerazzurro.

Adesso il treno della fascia destra sta giocando con il suo Marocco in Qatar, ai Mondiali, e lo sta facendo da assoluto protagonista, con la sua Nazionale arrivata addirittura ai quarti di finale della competizione, grazie anche al suo rigore decisivo contro la Spagna.

Proprio dopo il match vinto contro gli spagnoli, Hakimi, durante una diretta sui social con i compagni di nazionale, si è lasciato andare ad un “forza Inter, sempre”, creando non poca nostalgia a tutti i tifosi della Beneamata.

A ciò, è seguita una vera e propria indiscrezione riportata dal Corriere dello Sport.

Hakimi: “Se potessi, tornerei all’Inter!”

Achraf Hakimi
Getty Images, Hakimi, Inter, Marocco

Achraf Hakimi, molto probabilmente, non ha mai dimenticato l’Inter e ha solo bei ricordi di Milano. Quel “forza Inter, sempre“, pronunciato dopo la vittoria contro la Spagna, ha acceso la suggestione.

Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, l’esterno avrebbe ribadito anche ad alcuni ex compagni di squadra che se potesse, tornerebbe all’Inter: “Se potessi, non avrei alcun dubbio: tornerei all’Inter“, riporta il quotidiano romano questa mattina.

Dopo il ritorno di Lukaku, dunque, si sogna quello di Hakimi, anche se potrebbe essere molto più complicata la trattativa rispetto a quella che ha riportato il belga a Milano.

L’Inter potrebbe permettersi di riprenderlo soltanto attraverso un prestito dal costo contenuto, ipotesi che ad ora sembra quasi impossibile. Sognare, però, è lecito.

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