Il vice di Simone Inzaghi, Massimiliano Farris, ha rilasciato una lunga intervista per gazzettaregionale.it. Tra i temi la sua crescita professionale, l’incontro con l’attuale allenatore dell’Inter e i suoi sogni per il futuro.
Queste le sue parole:
TRE GARE MEMORABILI: “È stata una cavalcata fantastica. Ad essere sincero mai avrei immaginato tutto questo. Se dovessi pensare a tre partite che fino ad oggi sono rimaste dentro di me cito: Lazio-Juventus di Supercoppa Italiana terminata 3-2, Lazio-Borussia Dortmund 3-1 di Champions League e la recentissima Inter-Juventus 2-1 di Supercoppa Italiana. Queste sono tutte gare che mi ricorderò per sempre”.
IL SODALIZIO CON INZAGHI: “Incontrare Simone ha cambiato la mia vita e la mia carriera, ci siamo completati al di là del campo. Lui è un grandissimo conoscitore di calcio e di giocatori. Segreti? Il solo segreto che mi viene in mente è la grande passione e la voglia di lavorare, abbiamo messo davvero tanto di entrambe in questi anni insieme”.
I MIGLIORI CALCIATORI: “Ho avuto la fortuna di lavorare con grandi campioni. Dovrei citarli tutti alla Lazio come adesso all’Inter. Un avversario che veramente mi ha lasciato a bocca aperta: Robert Lewandowski, attuale attaccante del Bayern Monaco e della nazionale polacca, un giocatore davvero impressionante per tecnica, voglia e determinazione”.
UN CALCIATORE CHE AVREBBE MERITATO DI PIÙ: “Posso citare Stefano Scardala, attuale ds del Flaminia in Serie D, è stato veramente un giocatore di categoria superiore a mio avviso”.
IL SOGNO: “Oggi il sogno professionale è coronare questa corsa che porterebbe al titolo, sarà però durissima. Poi abbiamo sicuramente una bellissima sfida in Champions League contro il Liverpool. Come uomo mi auguro che si torni presto ad una vita normale per tutti e che finisca questa pandemia. La dedica è alla mia famiglia che mi ha sempre supportato ed aiutato a superare i momenti più duri”.