Tutta la dirigenza dell’Inter si muove per Dejan Kulusevski. Con questa analisi della Gazzetta dello Sport la motivazione sarà ancora più chiara: lo svedese ha 19 anni ma si comporta da campione affermato.
DA 100 MILA EURO A 40 MILIONI: IL DURO LAVORO DELLO SVEDESE
La rosea riporta i dati del giocatore in prestito al Parma: “I numeri parlano chiaro: Kulusevski ha totalizzato 16 presenze, realizzato 4 gol, regalato 6 assist, effettuato 16 passaggi-chiave e percorso la bellezza di 12.164 chilometri, secondo soltanto a Brozovic. Per un ragazzo nato nel 2000 è davvero un bell’inizio di carriera”.
Oggi la squadra del presidente Percassi valuta il suo gioiellino 40 milioni, quando nel luglio 2016 l’Atalanta lo ha comprato per soli 100mila euro dal Brommapojkarna. Roberto D’Aversa garantisce che si allena con grande intensità, ma il talento svedese non si limita agli allenamenti: “Passa il tempo a guardare partite in tv, studia gli avversari, cercando di capire i punti deboli, osserva che cosa fanno i suoi idoli (Eden Hazard in particolare) e prova a copiarne finte e movimenti”.
Il quotidiano chiude con un paragone: “Un sosia di Kulusevski c’è già e gioca nel Manchester City: si tratta di Kevin De Bruyne. Non soltanto un fantasista, non soltanto un centrocampista, non soltanto un attaccante o un esterno: parliamo di “tuttocampisti”, calciatori che possono essere utilizzati in qualsiasi ruolo del settore offensivo“. Il discorso è rimandato a giugno, ma l’Inter prova ad assicurarsi il talento di Dejan Kulusevski.