Inter-Chievo è stata la partita di Ivan Perisic. Il croato, con una tripletta, ha aperto e chiuso la sfida di San Siro contro i gialloblù. Una giornata perfetta per un giocatore che, in estate, sembrava lontano da Milano e vicino al Manchester United.
ERA TROPPO ALTALENANTE: ORA PERISIC SI PRENDE SAN SIRO
Riavvolgiamo il nastro e torniamo a quattro mesi fa. E’ agosto, e l’Inter di Spalletti ha ancora qualche incertezza sul piano del gioco. Nelle amichevoli manca ancora qualcosa. Nel ritiro, inoltre, esplode la grana Perisic. Il croato è nervoso, allontana i cameraman, si parla di un trasferimento al Manchester United. Questo, unito alla mai costanza dell’ex Wolfsburg, sembrano quasi fare del croato un problema in casa nerazzurra. Flashforward, Inter-Chievo 5-0: tripletta proprio di Perisic. L’ennesima inesistente bomba nello spogliatoio esplode, ma in positivo per il croato, e sono dolori per mezza Serie A. I tre gol rifilati a Sorrentino permettono a Spalletti di far sua una partita inizialmente scorbutica, con tante occasioni e possesso palla, ma con i clivensi chiusi a protezione del pareggio. Nonostante la gara si sblocchi con un episodio (Sorrentino non è perfetto su Santon), il croato sfiora la perfezione.
E non bisogna basarsi soltanto sul tabellino: non solo i tre gol, ma anche tanta corsa, tanti cross, tanti assist e altruismo da vendere per un giocatore che, dal suo arrivo a Milano, è sempre stato accusato di poca costanza. Alternava partite buone ad altre inspiegabili. Peggio, cominciava a giocare soltanto dal 75′. Adesso, però, Perisic ha deciso di zittire tutti, segnando nei tre terzi di gara, come mai gli è capitato nei suoi anni in nerazzurro. Un ennesimo colpo alle critiche, e quella di oggi non è una sorpresa, ma una conferma. Una conferma che recita: 7 gol e 6 assist finora in campionato. Numeri eccezionali di un giocatore che, fino a cinque mesi fa, doveva abbandonare l’Inter, e ora ne è uno dei protagonisti più luminosi.