Un simpatico fotomontaggio gira, da ieri, sui social network e ritrae il ds Piero Ausilio elegantemente vestito con un pallone d’oro in mano. Eh già, perché il Best Player di questo (pazzo) mercato estivo sembra proprio essere lui ed anche La Gazzetta dello Sport incorona l’Inter come la regina di questa sessione.
Questa sessione di trasferimenti ha visto la Serie A muovere circa 600 milioni di euro, diventando il campionato più ricco degli ultimi 5 anni e superando, come riporta la rosea, Liga, Bundesliga e Ligue 1, anche se ben distante resta la Premier Ligue con circa 120 milioni di euro.
L’Inter è sicuramente stata la protagonista, con ben 10 nuovi acquisti, il secondo trasferimento più caro della serie A con Geoffrey Kondogbia, dopo Dybala, per 30 milioni più bonus e ben 3 acquisti nelle ultime ore di mercato.
A proposito degli ultimi assi portati dal ds nerazzurro a Mancini, per Felipe Melo l’Inter ha versato 3 milioni più bonus nelle casse del Galatasaray, per Telles, sempre nelle casse della società turca, andranno 1,5 milioni di prestito oneroso con un diritto di riscatto fissato a 10,5 e per la ciliegina Ljajic, la Roma guadagnerà 2 milioni per il prestito e 9 qualora il diritto di riscatto dovesse essere rispettato.
Con le uscite che ammontano che ammontano a 100, 2 milioni e le entrate che risultano pari a 92,62 ed un disanìvanzo di 7,58 milioni, ben lontano dal -66 milioni della Juventus o dal -61,5 dei rossoneri, il quotidiano milanese, prova a mettere in campo la Nuova Inter dei sogni: 4-2-3-1 con Handanovic; Santon; Miranda; Murillo; Telles; Melo; Kondogbia; Ljajic; Jovetic; Perisic; Icardi.
Mancini ha di che lavorare, i tifosi hanno di che sognare.