Così doveva essere e così è stato.
La primavera nerazzurra è una fucina di talenti, è superiore a molte se non a tutte le altre squadre ed anche senza i due principali talenti, vince e convince.
Tanto per dare l’idea pensate ad una Juve senza Tevez e Pogba che continui a vincere e a fare spettacolo, ci sarebbe da preoccuparsi, ecco i ragazzi di mister Vecchi stanno facendo proprio così, senza Bonazzoli e Puscas. Dopo aver conquistato il Viareggio non si fermano anzi, accelerano.
Il derby vinto ieri, come riporta la Gazzetta dello Sport, è un aggancio che sa di sorpasso e riporta il primato in classifica. I giovani nerazzurri dopo aver subito il momentaneo vantaggio milanista per mano di Cutrone al 19′, cambiano atteggiamento e iniziano a fare la partita, gestendo gioco e palle gol. Gaston Camara, altro gioiello del vivaio, si prende la scena e gioca un match da indemoniato, ingestibile e soprattutto immancabile per gli avversari.
Prima, al 34′, suggerisce il pari a Ze Turbo Correia, entrato anche lui a pieno regime negli schemi del mister, poi nella ripresa si procura il rigore per il 2-1 finale realizzato da Rocca.
L‘Inter, dei giovani, è tornata ad essere padrona.
Ha agganciato il Milan in vetta alla classifica, ha una gara da recuperare e soprattutto su due derby, in campionato, ne ha vinti due.
Tanto per chiarire chi comanda in città almeno, tra i giovani.