Incredibile a Milano: tassista picchiato perché.. tifa Inter

Il Corriere della Sera, sia nella versione online che su quella cartacea, riporta una notizia che ha dell’incredibile. A Milano un tassista, di nome Oreste, è stato protagonista di una disavventura proprio mentre stava lavorando. Per sua fortuna sul taxi da tre anni aveva impantato una telecamera che ha ripreso le scene e le frasi di questo episodio.

Oreste, all’una meno un quarto della scorsa notte, è fermo ad una piazzola di via Mercato in attesa che qualche cliente gli si avvicini. Sul suo taxi salgono quattro persone : un uomo bianco e tre persone di colore (due uomini ed una donna). Il tassista Oreste racconta da qui in poi cosa è avvenuto: “Mentre loro discutevano io stavo ascoltando la radio. Ad un tratto ho sentito uno dei clienti parlare dell’anno 2010, diceva che fu un anno felice per lui. Così sono intervenuto, dicendo che era stato felice anche per me: fu l’anno in cui la mia squadra, l’Inter, conquistò il Triplete“. Ma quella che sembrava un’innocente chiacchiera per far passare il tempo si tramuta ben presto in un atto di violenza: il fatto il giovane milanista seduto accanto ad Oreste vede questa affermazione come una provocazione.

Oreste continua: “Ha cominciato a offendermi pesantemente in maniera eccessiva rispetto all’argomento di cui stavamo parlando, il pallone: dovevo accorgermi che era alterato. Anche i suoi amici cercavano di calmarlo. Ma lui continuava a insultare: «Interista di m… !»“.
Al che Oreste arresta la corsa e dice ai quattro di scendere; gli chiedono se può portare almeno la ragazza a destinazione, lui risponde di si ma lei scende lo stesso. Al che gli arriva un pugno in faccia. 

Inizia la colluttazione: spintoni, vestiti tirati e un altro pugno in faccia ad Oreste, anche se il tassista ha reagito e ha lasciato al “cliente” dei segni che terrà con se per un po’. L’aggressore si toglie la cintura ma lui e gli altri tre scappano appena Oreste chiama le forze dell’ordine. Ora le immagini riprese dalla telecamera di Oreste inchioderanno i quattro. Intanto, il sindacalista Giovanni Maggiolo (Unica Filt Cgil) richiama tutti all’uso dei video: “I colpevoli si presentino dai carabinieri, le telecamere hanno ripreso tutto. Sempre più taxi sono coperti, siamo vicini al 20 per cento degli autisti in città“.

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