Inter, brutte notizie: aumenta l’emergenza a destra, i tempi di recupero si allungano

Matteo Darmian è un fantasma misterioso dalle parti di Appiano Gentile: il duttile esterno italiano non si vede in campo dal 10 ottobre, quasi due mesi fa. Da quel che trapela, il suo recupero non procede spedito e questo ritardo nella condizione fisica non fa che peggiorare lo stato della fascia destra dell’Inter, privata del suo titolare, Denzel Dumfries. Nonostante l’emergenza, però, forzare i tempi è un divieto assoluto da parte di mister Chivu.

Darmian, recupero difficoltoso: le sue condizioni

L’ultima apparizione in maglia Inter da parte di Matteo Darmian risale al 10 ottobre, quando si è disputato il match amichevole in Libia contro l’Atletico Madrid.

Da quel momento in poi, 11 gare di indisponibilità per infortunio e, stando a quando diffuso dal giornalista Daniele Mari, il recupero dal problema fisico non procede come sperato. Infatti, la ripresa a pieno regime è in ritardo di circa due settimane rispetto ai tempi di recupero prestabiliti.

Però, forse, c’è possibilità su una condizione accettabile al termine della prossima settimana. Ciononostante, mister Chivu non vuole accelerare alcun processo, aspettando la piena forma Darmian.

Darmian cammina a testa bassa
Darmian, recupero difficoltoso: le sue condizioni

Darmian in ritardo, ma la corsia è in emergenza

La volontà di Chivu è ben evidente, evitando qualsiasi forzatura per non incombere in ricadute che potrebbero appesantire ulteriormente il problema. Problema che, però, è piuttosto grave anche attualmente: l’assenza del titolare Denzel Dumfries non può essere sopperita da nessuno in maniera tanto efficiente.

Infatti, sia Carlos Augusto che Luis Henrique non si sono mostrati all’altezza sulla corsia. Ieri è stato sperimentato Diouf, ma la gara non lo ha messo eccessivamente alla prova. La crisi è attuale e c’è da sperare per un pronto e perfetto recupero da parte dei giocatori adatti a ricoprire il ruolo.

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