Lautaro deluso durante la prestazione contro il Kairat a San Siro
La sostituzione al Metropolitano contro l’Atletico ha fatto arrabbiare visibilmente il capitano nerazzurro, uscito tra gesti di stizza e sguardi infelici. Eppure, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, non esiste alcuna frattura: l’Inter e mister Chivu continuano a considerare Lautaro intoccabile.
Lautaro non è certo abituato a sedersi in panchina: negli ultimi anni è sempre stato l’ultimo a mollare, spesso anche a costo di giocare zoppicando. Vederlo richiamato in panchina nel finale del derby col Milan e poi a Madrid, con l’Inter sotto di un gol, lo ha mandato su tutte le furie. Da quanto filtra da Appiano Gentile, però, nessuno drammatizza.
Chivu ha spiegato al capitano che le scelte non riguardano una bocciatura tecnica o gerarchica: una chiacchierata serena tra i due, servita per chiarire le rispettive posizioni. Lautaro resta il simbolo, il leader, il punto di riferimento.
Nessun caso, nessuna crisi di rapporto. Anzi, l’argentino è già tornato a lavorare a pieno regime con il gruppo in vista del Pisa: servirà il suo apporto per portare i tre punti a casa in una trasferta che può sembrar facile, ma diventa fondamentale nella rincorsa al primo posto.
I numeri dicono che il Toro sta segnando meno rispetto alle ultime stagioni, ma per l’allenatore e la dirigenza questo non mette in discussione la sua centralità. Chivu, che ha preso il gruppo in mano dopo l’addio di Inzaghi, sa perfettamente che senza un Lautaro motivato e al centro del progetto l’Inter perderebbe tantissimo. Per questo, il messaggio è netto: citando La Gazzetta “il capitano deve accettare il suo nuovo status, che gli impone di superare i suoi stessi limiti“.