Nel nuovo episodio di Open-VAR si è discusso del calcio di rigore assegnato al Napoli contro i nerazzurri. La posizione di Gianluca Rocchi è molto chiara e non farà piacere ai tifosi dell’Inter. La decisione presa dall’assistente non è stata corretta, il calcio di rigore non andava assegnato.
Napoli-Inter, Rocchi non perdona l’assistente
Non è stato Maurizio Mariani ad assegnare il calcio di rigore per il Napoli, ma l’assistente. La sala VAR ha analizzato il fallo di Mkhitaryan su Di Lorenzo, ma ha scelto di non intervenire. La valutazione di Rocchi:
“Abbiamo chiesto agli assistenti di intervenire su cose 100% chiarissime nella loro area di competenza, sicuramente non in questa, oltretutto con l’arbitro in controllo. Pertanto la decisione non è corretta, non è calcio di rigore, ci saremmo aspettati l’on-field review”.
Il primo colpevole è l’assistete, dunque, ma anche arbitro e VAR non sono esenti da responsabilità. Questo il giudizio del designatore arbitrale.
Rocchi lancia l’appello dopo le proteste del weekend
Il clima è molto teso, non solo a causa dell’episodio controverso in Napoli-Inter. Rocchi chiede moderazione agli addetti ai lavori:
“Mi rivolgo un po’ a tutti: moderare un po’ i termini, a fine gara e durante le partite. Perché le proteste veementi generano tensione e gli arbitri dirigono bene quando sono sereni”.
Questa la richiesta del designatore arbitrale, che chiede a calciatori, allenatori e dirigenti di abbassare i toni per far lavorare gli arbitri con maggiore serenità.