Tra 24 ore l’Inter farà visita al Napoli in una sfida dal forte profumo di Scudetto. Al Maradona arrivano i nerazzurri forti del successo per 4-0 in Champions League contro l’Union Saint-Gilloise. Champions da dimenticare velocemente invece per il Napoli reduci dal pesante ko esterno contro il PSV. Una partita che, secondo Chivu, non bisogna prendere in considerazione.
Chivu sulla sconfitta del Napoli e sulla forza degli azzurri
Il tecnico nerazzurro ha parlato alla vigilia dell’importante sfida contro il Napoli in campionato. In conferenza stampa, Chivu è stato chiaro, sottolineando proprio la sfida degli azzurri in Champions. Di seguito le sue parole:
“C’entra poco quello che è accaduto al Napoli. Quello che conta è che si affrontano la squadra campione d’Italia e quella vicecampione. Sarà una partita combattuta, entrambe le squadre vorranno dire la loro ambizione”.
Una sfida da sottovalutare, nonostante l’accaduto del Napoli, che resta la squadra campione d’Italia e una realtà solida:
“Il Napoli negli ultimi anni è una realtà importante del calcio italiano, che ha vinto due Scudetti negli ultimi 3 anni“.
Un match che sarà dunque tutt’altro che semplice, con Chivu che ora come non mai si affida al suo attacco, facendo anche una parentesi su alcuni calciatori usati di meno.

Chivu sui suoi uomini offensivi e su Diouf
È il miglior attacco del campionato con 18 reti segnate di cui 10 dai suoi attaccanti. Chivu li reputa uno più importante dell’altro, a servizio del gruppo, grazie anche alle caratteristiche molti simili tra di loro. Di seguito le sue parole:
“I miei quattro attaccanti per me sono molto simili, mettono davanti a loro il gruppo. Non esistono coppie precise, possono ruotare tra di loro e stanno stare insieme senza pestarsi i piedi“.
Chivu ha poi concluso la conferenza stampa, facendo una parentesi su alcuni dei calciatori meno usati:
“Diouf ha giocato meno di Luis Henrique, stanno lavorando bene e sono giovani che hanno margini di crescita. Non li reputo ancora pronti. Avendo tutte queste partite ravvicinate ho passato meno tempo con loro ad ascoltarli. Riusciranno presto a sbloccarsi dal punto di vista mentali, sono forti“.