A ridosso dello scontro con l’Inter (previsto domenica 9 novembre alle 20:45), la Lazio incassa un infortunio sulla corsia mancina che pesa sulla gestione della gara. Gli esami hanno evidenziato un problema muscolare per Nuno Tavares, con tempi di recupero stimati in due-tre settimane. Un segnale che modifica gli equilibri sulle fasce e impone scelte rapide allo staff biancoceleste. Per l’Inter di Cristian Chivu si apre una finestra tattica importante, da interpretare con lucidità e ritmo.
Esami e stop: il punto medico
La società biancoceleste ha comunicato l’esito degli accertamenti su Nuno Tavares.
“Ha riportato una lesione muscolare di basso grado a carico del soleo sinistro.”
Uno stop stimato in 15-20 giorni, con rientro atteso dopo la sosta. La Lazio valuta le alternative per garantire tenuta difensiva e spinta minima sulla catena sinistra, evitando squilibri nella fase di non possesso.

Cosa cambia per l’Inter
Per l’Inter, l’assenza di Nuno Tavares può incidere sul duello di corsia. I nerazzurri possono alzare la pressione su quel lato, costruendo superiorità con l’esterno e la mezzala, e attaccando l’area con puntualità sul secondo palo. La Lazio potrebbe ruotare tra Adam Marusic o Elseid Hysaj, adattando compiti e coperture. L’obiettivo dell’Inter sarà trasformare la lettura del contesto in vantaggio territoriale e occasioni pulite, senza aprire campo alle ripartenze avversarie.
Sguardo conclusivo
Gli infortuni segnano il calendario e impongono soluzioni immediate. Per l’Inter, la sfida è convertire l’opportunità in controllo del match. Per la Lazio, la risposta passa dall’equilibrio collettivo. La corsia mancina può orientare la partita: ritmo, sincronismi e letture faranno la differenza.