L’Inter prosegue nell’avvicinamento alla sfida contro l’Union Saint-Gilloise. La sfida di Champions League, in programma domani dalle ore 21:00, arriva dopo l’ottima vittoria in casa della Roma, che ha proiettato i nerazzurri al secondo posto in Serie A. Chivu ha parlato in conferenza stampa di tanti temi, tra cui l’andamento stagionale e le condizioni di Thuram, che salterà la partita di domani e non solo.
La stagione dell’Inter
Dopo un inizio zoppicante, l’Inter di Cristian Chivu ha iniziato a macinare gioco e risultati. Il secondo posto in campionato a -1 dal Milan e le due vittorie in altrettante partite in Champions League sono la prova che il percorso è quello giusto e l’entusiasmo è alle stelle. L’obiettivo di domani è quello di ottenere altri tre punti, mettendo già un’ottima base per il percorso europeo.
Chivu in conferenza: le sue parole
SU LAUTARO E THURAM
“Lautaro sta bene e non ha avuto più i problemi che aveva avuto prima di Roma. Ha sciolto anche il raffreddore e ha fatto un buon recupero. Marcus ha bisogno di qualche giorno in più e salterà la partita di domani e quella col Napoli”.
EVITARE PASSI FALSI
“Va mantenuto questo entusiasmo evitando passi falsi. Abbiamo fatto buone prestazioni e abbiamo l’ambizione di andare avanti seguendo la stessa linea delle ultime settimane”.
OBIETTIVI STAGIONALI
“Abbiamo l’obbligo di pensare in grande. Abbiamo una società che ci sostiene e dobbiamo essere la migliore versione nostra per arrivare a essere presenti in tutte le competizioni in primavera”.
L’UNION SAINT-GILLOISE
“Sono una squadra molto aggressiva e che pressa alto. Non so se cambieranno con noi ma non credo che si stravolgeranno. Hanno già preso tre punti in classifica in Champions e sono primi in campionato”.
NESSUN PENSIERO AL BIG MATCH COL NAPOLI
“Pensiamo partita dopo partita e non sottovalutiamo la partita di Champions. Dobbiamo onorare la nostra storia e non stiamo pensando a sabato. Abbiamo fatto due finali di Champions che non è cosa da poco, ci sono squadre che non vanno in finale per 30 anni”.
NON ESISTONO TITOLARI E RISERVE
“Non parlo di rotazioni, non esistono titolari. Lo dico da mesi, se non ripeto le stesse cose non sono coerente. Tutti possono partire titolari, sono felice di questo gruppo che mi permette di andare avanti nel lavoro in cui credo molto. Quando vedo gente felice di stare in questo gruppo sono più contento”.