Inter, Thuram sotto accusa: la società nerazzurra resta di stucco

Inter, la sconfitta contro la Juventus sta facendo discutere su tutti i punti di vista, non solo tattici ma anche per un gesto di Thuram

Per un tifoso dell’Inter perdere contro la Juventus non è mai piacevole, soprattutto se la sconfitta arriva nei minuti di finali. Il gol di Adzic, che ha portato i 3 punti ai bianconeri, è arrivato al novantunesimo minuto di una gara intensa, in cui, solo dieci minuti prima, l’Inter si trovava in vantaggio. Una successione di eventi che, per forza di cose, non può che provocare un risentimento diverso rispetto ad una sconfitta normale.

Alla luce di ciò i tifosi hanno trovato nel gesto di Thuram, sorpreso dalle telecamere a ridere con il fratello dopo il gol decisivo, un canale di sfogo per la rabbia accumulata. Infatti sono bastati pochi minuti dopo il triplice fischio per vedere, sui social, i tifosi scatenarsi contro il giocatore, finendo per creare così una polemica che avrà delle ripercussioni nel rapporto tra l’Inter e Thuram.

Inter, non solo i tifosi: anche la società ha messo nel mirino Thuram

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’episodio mediatico che ha coinvolto l’attaccante francese è destinato a far discutete. Anche se Chivu, nella conferenza stampa di ieri, ha evitato di parlarne, la società è rimasta molto stupita dal comportamento di Thuram, che di solito è molto attento al suo rapporto con i tifosi.

Marcus Thuram durante la sua esultanza
Neanche alla società è piaciuto il gesto di Thuram (LaPresse)- spaziointer.it

Non sappiamo come si evolverà la questione, ma Thuram rimane uno dei giocatori più importanti dell’Inter. A prescindere dalla sconfitta di ieri, la prestazione del francese è stata di altissimo livello, oltre al gol è stato protagonista di diverse manovre in mezzo al campo, muovendosi anche sugli esterni per sfuggire al blocco difensivo bianconero. Una partita che, molto più di qualsiasi episodio extra campo, dimostra l’importanza del giocatore.

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