Chiude il calciomercato e si tirano le somme: l’ex nerazzurro Daniele Adani non usa mezzi termini e critica il lavoro svolto dalla dirigenza nerazzurra
Suona la campanella, tutti ai propri posti. Il calciomercato chiude le porte e ora non resta che ragionare ed analizzare ciò che è stato fatto e ciò che è mancato. Nella puntata di Viva el Futbol, celebre podcast sportivo condotto da Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola, proprio l’ex difensore nerazzurro si è espresso sul mercato condotto dalla dirigenza nerazzurra, in un’estate rinominata come l’estate della rivoluzione.
Dopo il triennio di Simone Inzaghi, mister Chivu ha preso le redini della nuova Inter. Il cambio allenatore ha portato anche a qualche cambiamento nell’organico, per un’Inter che dovrà affrontare ancora tre competizioni.
Adani usa la mano pesante: pioggia di critiche per Marotta
Nessuna cessione rilevante, tanti volti nuovi, ma a che punto è la rivoluzione nerazzura? Secondo Lele Adani gli interrogativi sono tanti, forse troppi.
“Al di là del valore di qualche ragazzo che è arrivato, contesto le operazioni fatte dall’Inter sul mercato. Perché l’Inter, che ha cercato Leoni e Solet, giocatori che potevano arrivare un mese fa, inizia il campionato senza nessuno dei due? “
I riferimenti sono alle operazioni saltate, alle cui va ad aggiungersi anche Koni De Winter cercato insistentemente ed approdato poi tra le fila rossonere.
“Che acquisti sono stati fatti a Chivu? Lookman non è arrivato, ho sentito parlare anche di Koné, ma non è arrivato nessuno.”
Il parere su Akanji
“Lo svizzero l’Inter poteva prenderlo tre anni fa e non l’ha scelto. Ha preso Acerbi che ha fatto benissimo, attenzione. Akanji viene a sostituire non Acerbi o De Vrij, ma Pavard, che è più giovane. Mettere e togliere, ma con che logica?“.