Inter, nuovi innesti senza alcuna cessione illustre: ecco le valutazioni sul mercato nerazzurro.
È ufficialmente terminato il mercato per le squadre di Serie A. Quella dell’Inter è stata una sessione piuttosto particolare; tra colpi sfumati, giovani prospetti acquistati e diverse riconferme, i nerazzurri hanno fatto parlare di se per tutta l’estate. La giornata di ieri inoltre si è conclusa con l’acquisto di Manuel Akanji e la cessione di Benjamin Pavard, modificando i pareri di diversi esperti sul mercato dei nerazzurri.
Inter, squadra migliorata: i nuovi acquisti danno alternative
Dopo mesi turbolenti il mercato è ufficialmente finito, e mister Chivu sa su chi potrà definitivamente puntare per tutta la stagione. La valutazione del mercato nerazzurro vacilla su due sfumature, tra l’oggettivo miglioramento della rosa dettato da qualche acquisto interessante e, soprattutto, da nessuna cessione troppo illustre, e l’amaro in bocca per non aver portato a Milano un colpo da novanta tanto voluto dai tifosi.
Il Corriere dello Sport premia la dirigenza nerazzurra dando al mercato gestito da Ausilio e Marotta un 7 come voto. La conferma di Pio Esposito e l’arrivo di Bonny danno una maggiore qualità alle alternative in attacco rispetto allo scorso anno. Anche l’acquisto di Sucic innalza il valore tecnico della rosa, con il croato che sembra essere già pronto ad insediarsi per un posto da titolare. A completare il reparto a centrocampo ecco i muscoli di Diouf, giovane box to box che, come caratteristiche, mancava al centrocampo di Chivu.
Tra i nuovi arrivati c’è anche Luis Henrique, che rappresenta una vera alternativa all’ (fino all’anno scorso) insostituibile Dumfries. Per chiudere ecco l’arrivo nelle ultime ore di Akanji, profilo in grado di dare fisicità e rapidità ad una difesa che mancava di queste caratteristiche.
Inter, dei titolari saluta solo Pavard: anche se l’affare Lookman…
Il vero punto di forza però del mercato nerazzurro lo si può trovare però leggendo i nomi sulla lista delle cessioni. Nonostante le diverse voci, alla fine nessun big ha salutato, riuscendo così a mantenere quantomeno la qualità della rosa già presente lo scorso anno.
L’unico addio abbastanza doloroso è quello avvenuto sul gong, con Pavard che ha accettato di raggiungere De Zerbi in Francia. La cessione più remunerativa invece è quella di Zalewski, che passa all’Atalanta per 17 milioni. Lasciano la Pinetina anche Asllani, Taremi, Buchanan e i fratelli Stankovic.
A rendere un pò più amaro il finale del mercato dell’Inter però vi sono le non finalizzazioni di alcune trattative che avevano scaldato il cuore dei tifosi nerazzurri. I nomi tanto seguiti di Lookman, Leoni e Konè avevano alzato le aspettative, facendo credere a tutti che l’Inter avrebbe affondato per un top, ma di fatto così non è stato.