Protagonista del quarto episodio di On Board, Ange-Yoann Bonny ha parlato di se, dell’Inter e della sua infanzia. In chiusura poi, un messaggio per il popolo nerazzurro
Voluto fortemente da mister Chivu dopo i sei mesi a Parma, Ange-Yoan Bonny è stato uno due colpi più importanti della dirigenza nerazzurra in questa sessione di mercato. 23 milioni più eventuali bonus, una cifra importante per un giocatore che grazie alle rotazioni e agli impegni dei nerazzurri potrà dire la sua e ritagliarsi uno spazio importante. Uno spazio nel cuore dei tifosi nerazzurri invece Bonny lo ha già occupato, dopo il gol all’esordio dinanzi ad un San Siro gremito.
L’Intervista ad Ange Bonny
Il francese è stato lo special guest del quarto episodio di On Board, formato in onda su Inter Tv by powered. Dopo Sucic, Pio Esposito e Luis Henrique, anche il classe 2003 si è raccontato ai microfoni di Inter Tv, raccontando un po’ della sua vita, della sua infanzia e dei suoi obiettivi futuri.

Un intervista principiata da una foto di Bonny da piccolino, con la casacca nerazzurra, a dimostrazione di come il destino abbia sempre qualcosa in serbo per tutti: “Me l’ha regalata mia madre quando avevo 6-7 anni, oggi giocare qua è come realizzare il sogno di un bambino: è una bella chiusura del cerchio. Quando ero piccolo, così come adesso, l’Inter è tra i 3-4 club più grandi del mondo. Mia mamma è africana e amava Eto’o, mi ha trasmesso la sua passione per questo giocatore”.
Gli elogi a Chivu e quel messaggio ai tifosi…
Parole al miele anche per mister Chivu, che ha messo alle strette la dirigenza per avere a disposizione il classe 2003: “Il mister è una brava persona, che mi ha dato fiducia dall’inizio alla fine. Ha giocato ad alto livello e mi aiuta tanto, grazie alla sua esperienza, anche fuori dal campo. Lui mi ha insegnato che non importa il livello dell’avversario: bisogna sempre giocare il proprio calcio e dare il massimo. Penso che la cosa migliore del mister sia che lui sa trascinare i suoi giocatori”

Poi un messaggio per la tifoseria. La strada è tracciata e gli obiettivi di Bonny sono ormai chiari: “Voglio vincere più titoli possibili assieme alla squadra. Personalmente, voglio diventare uno dei migliori giocatori della mia generazione.”