Le ultime ore di mercato regalano sorprese a mister Chivu: il retroscena sulle due operazioni che stravolgono la difesa nerazzurra.
La quiete dopo la tempesta. Così può essere descritta questa mattinata per il mondo Inter. Si è di fatto concluso quello che per i nerazzurri è stato un lungo mercato, pieno di colpi di scena e anche di diverse delusioni. Il tutto è terminato con due ultimi botti, uno in entrata ed uno in uscita, che stravolgono la faccia della difesa di mister Chivu.
Inter- Akanji: ecco il nuovo scudiero nerazzurro
Nonostante i diversi indizi facessero pensare che il mercato nerazzurro fosse chiuso da un pò, le ultime ore di mercato hanno regalato colpi di scena anche in casa Inter. L’ultimo acquisto in entrata messo a segno sul gong da Marotta ed Ausilio è quello dello svizzero Manuel Akanji, ex Manchester City. Il difensore si trasferisce a Milano sulla base di un prestito oneroso (1 milione) con diritto di riscatto, che in caso di vittoria dello scudetto diventerà obbligo, fissato a 15 milioni.

Sono queste dunque le cifre che hanno permesso alle parti di trovare l’accordo che ha reso possibile questa trattativa, rimasta sotto traccia per diverso tempo. Senza dubbio, la dolorosa sconfitta contro l’Udinese ha fatto suonare il campanello d’allarme, accertando come la rosa di Chivu avesse bisogno di un nuovo volto con caratteristiche diverse in difesa. Ma è difficile credere che Marotta ed Ausilio abbiano scelto di puntare sul difensore solo dopo la sconfitta di domenica, senza essersi mossi con settimane d’anticipo.
A rendere possibile l’acquisto di Akanji è stata la cessione di Benjamin Pavard, direzione Marsiglia. Nel momento in cui la dirigenza nerazzurra ha capito che l’addio del francese poteva essere una possibilità concreta, ha virato con forza su Akanji, trovando terreno fertile sia con il Manchester City che con il giocatore stesso. Lo svizzero era un serio obbiettivo anche dei cugini rossoneri, ma il ragazzo aveva messo in cima alla lista l’Inter, e quando è arrivata l’offerta non ha avuto dubbi sull’accettarla.
Inter, Akanji entra ma Pavard saluta
Come detto, la strategia di mercato della dirigenza nerazzurra era chiara da tempo. Un qualsiasi acquisto nelle ultime ore sarebbe stato reso possibile solo conseguentemente ad una cessione. L’addio, per altro illustre, dell’ultimo giorno di mercato è stato quello di Benjamin Pavard. Una cessione voluta prettamente dai nerazzurri, che da tempo stavano cercando di piazzare il ragazzo francese reduce da una stagione non esaltante, condita da qualche infortunio di troppo.

La panchina di domenica è stata sicuramente un indizio in questo senso, facendo di fatto intuire a tutti che sul mercato qualcosa stava succedendo. Pavard tornerà dunque a giocare in Francia, all’OM di Roberto De Zerbi, mettendo nel mirino il mondiale dell’estate prossima.
A livello economico l’operazione che ha portato il giocatore in Francia è la stessa di quella di Akanji, infatti anche in questo caso l’opzione è quella di un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 15 milioni.