Suggestione di mercato o trattativa in cantiere? L’Inter segue Gigio Donnarumma e ha un piano per arrivare al portiere azzurro già in questa finestra di mercato
Le strade Di Donnarumma e del Paris Saint Germain potrebbero presto separarsi. Il classe ‘99 è in rotta con il club parigino, il suo contratto scadrà nel 2026 e, al momento non ci sono stati segnali per un eventuale prolungamento. Probabilmente, L’arrivo a Parigi del portiere Chevalier, acquisto dal Lille per una cifra vicina ai 40 mln, è un chiaro segnale del volere della dirigenza parigina, andare oltre.
Difficile ora immaginare quale sarà il futuro del portierone azzurro, considerando anche ha appena concluso una Champions League da protagonista ed è stato uno dei migliori giocatori anche all’ultimo Mondiale per Club, perso in finale contro il Chelsea del connazionale Enzo Maresca.
Quale futuro ora per lui?
Come accaduto ai tempi del Milan, l’addio di Donnarumma rischia di trascinare con se polemiche e rumors, ma la vera domanda ora è un altra. Dove andrà il portiere campione d’Europa in carica?
La Premier League, se si parla di giocatori di questo calibro, non là si può mai escludere, ed infatti sulle tracce del classe ‘99 ci sono due top club. Il City, con Guardiola che non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il portierone azzurro e dall’altro lato di Manchester, anche lo United, in caso di separazione da Onana, potrebbe scegliere di affidare la porta a Gigio. Insomma, le alternative ci sono, ed il profilo di Donnarumma di certo non passerà inosservato in caso di rottura definitiva con il club.
Un ritorno a Milano?
Secondo quanto riferito da Libero, la dirigenza nerazzurra ha da tempo attivato i radar su Donnarumma, considerando anche che il contratto di Sommer scadrà tra un anno. Un affare che si intreccia con il ”caso Lookman”.
Se la trattativa per il nigeriano dovesse saltare, gran parte dell’ esborso economico destinato al trequartista, verrebbe impiegato proprio sul portiere, in questo caso proprio su Donnarumma, andando a coprire la trequarti poi con un profilo più accessibile dal punto di vista pecuniario.
L’impressione perciò è che i quasi 50 mln offerti alla Dea per Lookman, in qualche modo verranno comunque utilizzati, in che modo lo scopriremo soltanto in queste ultime battute di mercato.