Inter, Calhanoglu ad un bivio: fissato il giorno dell’incontro decisivo!

Settimana importantissima per quel che riguarda il futuro di Hakan Calhanoglu: le parti si incontreranno questo weekend per la svolta decisiva.

La casacca che vestirà Hakan Calhanoglu la prossima stagione è, ad oggi, ancora sconosciuta. Gli infortuni che hanno condizionato la seconda parte di stagione, le dichiarazioni al veleno pronunciate da capitan Lautaro Martinez in questo Mondiale per Club e un rendimento piuttosto altalenante, tutti fattori che hanno incrinato un rapporto che fino a qualche tempo fa avremmo potuto definire cherubino.

Oggi Calhanoglu e l’Inter sembrano distanti, c’è uno strappo da ricucire, e se ciò non dovesse avvenire le strade del turco e dei meneghini si separeranno.

Fissata la data dei colloqui: l’Inter attende l’incontro

Sabato 26 luglio, inizierà il ritiro della stagione nerazzurra, con tanti volti nuovi e soprattutto un nuovo condottiero. Mister Chivu intanto è in attesa di capire se per la prossima stagione, la sua prima sulla panchina nerazzurra, potrà contare sull’apporto di Hakan Calhanoglu. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, è una settimana da dentro o fuori, la dirigenza nerazzurra è stanca di questa situazione e vuole chiudere a giorni la questione con un dentro o fuori.

Chalanoglu
Inter, Calhanoglu ad un bivio: fissato il giorno dell’incontro decisivo! (La Presse) SpazioInter.it

Terminate le vacanze, il classe ‘94 è ora chiamato a farsi avanti per un colloquio generale con vista sul suo futuro nel club. L’incontro avverrà perciò proprio in questi giorni, tra domani e giovedì, per permettere a mister Chivu di avere una quadra della situazione da sabato, giornate inaugurale della stagione 2025/2026.

Le opzioni del turco in caso di addio

Sullo sfondo rimane la Super Lig. Nonostante non siano ancora arrivate offerte ufficiali, Hakan Calhanoglu ha tanti estimatori in terra natia, su tutti Fenerbahce e Galatasaray, anche se l’Inter non lascerà partire il suo regista per una cifra al di sotto dei 25 mln.

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