Il turco rientra dagli USA e flirta con il Galatasaray ma l‘Inter ora è meno preoccupata riguardo un suo possibile addio.
Il Fifa Club World Cup di Hakan Calhanoglu è anticipatamente giunto al termine, in realtà mai iniziato, un infortunio ha fatto sì che il turco tornasse alla base prima dei compagni. Nel frattempo resta forte su di lui l‘interesse del Galatasaray, che a sentire il padre del giocatore, rappresenterebbe la sua squadra del cuore da bambino.
L‘Inter da tempo si muove cercando di trovare profili adatti per sopperire all‘eventuale partenza del numero 20, ma ora tutto potrebbe cambiare.
Ora l‘Inter guarda la vicenda da un‘altra prospettiva… quella di Sucic
Rovella, Ederson, Bernabé. Questi sono alcuni dei nomi usciti per il possibile post Calhanoglu, tutti interessanti, di qualità e prospettiva ma al contempo tutti profili economicamente complicati da raggiungere.
Dal match contro il River Plate però potrebbe presentarsi un bivio per questa vicenda. La prestazione di Petar Sucic è stata molto interessante, il croato ha dimostrato alcune delle sue doti nello spezzone giocato a Seattle e l‘Inter si sfrega le mani.
L‘erede di Modric, così lo definisce la stampa croata, nella notte tra martedì e mercoledì ha giocato una parte di incontro da vero top, con un assist e giocate sopraffine. Il ragazzo è un classe 2003, con ampi margini di miglioramento, ma già ora, nel centrocampo nerazzurro potrebbe ricoprire un ruolo importante.
Con la possibile cessione di Calhanoglu, il ruolo di Sucic potrebbe progredire, dando all‘Inter l‘opportunità di virare su un profilo meno costoso.