Sebastiano Esposito infiamma il mercato, due squadre sono pronte a fare sul serio.
Nel frattempo Esposito è impegnato con l’Inter nel Mondiale per Club dove ha già collezionato due presenze. In entrambe le occasioni il calciatore è partito titolare nel 3-5-2, formando il tandem offensivo con Lautaro Martinez per poi lasciare spazio a Thuram nel primo match e al fratello Francesco Pio contro i giapponesi.
58 minuti col Monterrey e 45 con l’Urawa Reds Diamonds, per un totale di 103 minuti accumulati nella competizione.
Il futuro dell’attaccante però dovrebbe essere lontano da Milano.
Duello di mercato
Resta viva la pista Parma che è pronta a salutare Bonny in direzione Inter, fortemente richiesto da Cristian Chivu. Dunque gli emiliani sono sulle tracce dell’ex Bari per sostituire il centravanti francese e non va esclusa la possibilità di uno scambio più conguaglio economico a favore dei gialloblù.
Potrebbero esserci nuovi incontri tra le società che oltre a discutere del futuro dei due attaccanti, potrebbero parlare di Giovanni Leoni. Il giovane difensore è tra i preferiti di Marotta già da diverso tempo.

Per il classe 2002 oltre all’interesse dei ducali ,nelle ultime ore sta prendendo piede l’ipotesi Fiorentina. Secondo Alfredo Pedullà sono previsti nuovi contatti nei prossimi giorni tra i viola e i nerazzurri.
Il piano della Fiorentina
I toscani dopo aver chiuso il colpo Edin Dzeko e con la permanenza di Moise Kean in dubbio, avrebbero pensato al centravanti azzurro reduce da un’ottima stagione a Empoli in cui ha realizzato 10 gol in 37 presenze. Le ottime prestazioni viste con la squadra di D’Aversa hanno fatto notare come il 22enne sia pronto per una grande squadra, anche se non sono bastate ad evitare la retrocessione in B agli azzurri.
Reti mai banali negli ultimi mesi e ad avversari del calibro di Lazio, Atalanta, senza dimenticare la rete a San Siro in Inter-Empoli del 19 gennaio.

Tuttavia i tifosi viola hanno già ammirato le gesta del giocatore originario di Castellammare di Stabia lo scorso dicembre. In particolare negli ottavi di Coppa Italia quando l’ex Sampdoria segnò la rete del 2-2 portando la gara ai rigori e proprio dagli 11 metri, il numero 99 fu decisivo nel successo empolese.
In caso di buona riuscita dell’affare, l’azzurro avrebbe la possibilità respirare l’atmosfera europea della Conference League e di giocare con i suoi ex compagni Fazzini e Viti, anche loro finiti nel mirino del d.s. Pradè.