Inzaghi-Al Hilal, spunta fuori la verità sulla trattativa che ha portato l’allenatore piacentino in Arabia: tutti i dettagli.
Simone Inzaghi è già in America – per il Mondiale per club, partito già nella nottata con la partita inaugurale – con la sua nuova squadra araba pronta ad esordire mercoledì 18 giugno (alle ore 21:00 italiane) contro il Real Madrid. Quest’ultimi si ritroveranno, allo stesso modo dell’Al Hilal, ad accogliere sulla panchina il loro nuovo tecnico Xabi Alonso in seguito all’addio di Carlo Ancelotti.
Certamente la scelta di Simone Inzaghi, nell’abbandonare definitivamente lo scettro nerazzurro, ha smosso diverse opinioni soprattutto quando – nelle ultime ore – sono balzati fuori alcuni retroscena riguardanti la trattativa tra lo stesso allenatore ed il club arabo. Scopriamoli insieme.
Inzaghi-Al Hilal, parla il CEO: “Trattativa difficile, lui era molto legato all’Inter”
Il CEO (Chief Executive Officer) dell’Al-Hilal ha rivelato alcuni retroscena riguardanti la trattativa con Simone Inzaghi, ai microfoni del quotidiano spagnolo Marca. Ricordiamo che il tecnico piacentino ha siglato un accordo biennale che gli garantirà 26 milioni di euro netti a stagione.
“La trattativa con Simone Inzaghi è andata a rilento perchè voleva pensarci, era molto legato all’Inter e aveva una finale di Champions League da giocare” afferma Esteve Calzada, CEO dell’Al Hilal. Il divorzio avvenuto nel 3 giugno 2025 ha sicuramente scosso l’animo di molti tifosi nerazzurri, costretti a dire addio – in maniera definitiva – al loro , ormai , ex allenatore.
I primi segnali di un’evidente rottura si sono verificati nel momento in cui il sogno, tanto famigerato e tanto desiderato del triplete, è completamente andato in frantumi. Il colpo di grazia con la sconfitta contro il PSG in Champions League ha dissolto totalmente ogni possibilità di rinnovo e di lì la decisione ufficiale di Simone Inzaghi.