Fanno discutere le ultime dichiarazioni di Roberto De Zerbi, che si è espresso senza mezze misure sull’Inter e sul suo operato
Messa in archivio la pausa per le nazionali e in attesa del Mondiale per Club, il calcio giocato è attualmente fermo. Non si arrestato però le discussioni sulla stagione appena trascorsa, un’annata ricca di sorprese ed eventi che hanno segnato un’epoca.
La stagione 2024/25 ha visto un’Inter agguerrita e in gioco su tutti e tre i fronti per larga parte dell’anno. Giunti alle battute finali però è mancato qualcosa, tant’è che gli uomini di Inzaghi non sono riusciti a portarsi a casa alcun trofeo. Un sogno sfiorato, ma non raggiunto: ed ecco che le critiche dall’esterno non hanno tardato ad arrivare.
De Zerbi durissimo sull’Inter: le sue parole
Sull’operato dell’Inter è intervenuto anche Roberto De Zerbi, che ai microfoni del podcast “Supenova” di Alessandro Cattelan ha parlato dell’atteggiamento dei nerazzurri, specialmente in occasione della finale di Champions League contro il PSG.

Secondo l’attuale tecnico del Marsiglia, che ha chiuso la stagione alle spalle proprio dei parigini nella classifica di Ligue 1, la cocente sconfitta di Monaco di Baviera deriva da un’opera generale di sottovalutazione degli avversari. Queste le sue parole: “L’Italia calcistica non conosceva il PSG e lo ha sottovalutato. È stata presuntuosa, l’Italia calcistica, non l’Inter. Non sapevano che Dembelé fosse pronto così, non conoscevano il talento di Doué, che Vitinha è forse oggi il centrocampista più forte al mondo, non sapevano da che nazione provenisse Pacho”.
De Zerbi torna sulla finale di Champions: il giudizio su Inzaghi
Nel corso dell’intervista, De Zerbi ha parlato della finale contro il PSG e di un risultato che ha sorpreso anche lo stesso ex allenatore di Brighton e Shakhtar Donetsk tra le altre: “Risultato strano perché l’Inter è una grande squadra. Inzaghi è un grande allenatore e non ci stanno 5 gol di scarto”.

Parlando sempre dello stradominio del PSG nel corso dell’ultima stagione, coronata dalla vittoria di uno storico Triplete, il tecnico ha dato una propria valutazione sui risultati ottenuti: “Il PSG ha passeggiato col Liverpool e con tante altre squadre. Noi siamo arrivati secondi dietro di loro, in Italia non hanno scritto una riga. L’hanno anche snobbato pensando che la Ligue 1 sia un campionato così, ma non è vero”.