Alla vigilia di Inter-PSG, per la finale di Champions League, ha parlato in conferenza stampa anche Matteo Darmian: ecco le sue parole.
Subito dopo Simone Inzaghi, in conferenza stampa, ha parlato anche Matteo Darmian: ecco le sue parole alla vigilia dell’importantissima finale di Champions League da disputare sabato 31 maggio contro il Paris Saint-Germain. Ecco le parole del nerazzurro riprese da SpazioInter.it.
Darmian in conferenza stampa: le sue parole sono state molto chiare
In conferenza stampa, Matteo Darmian, ha dichiarato: “Questa settimana la vivremo immagazzinando tutte le emozioni e le sensazioni che ci aspettano. Giocare una finale di Champions è straordinario, quella partita ci ha dato la consapevolezza che ci mancava. La vivremo nel migliore dei modi, preparando una partita difficilissima. Dovremo preparare ogni dettaglio, contano molto in queste partite”
“Vivremo la partita – ha aggiunto – in maniera positiva perché ci porterà qualcosa di straordinario. L’età media della nostra squadra? Non penso possa contare, gli avversari saranno forti e giovani ma anche noi la prepareremo nel migliore dei modi. Il PSG non è solo forte offensivamente, è una squadra completa, ben organizzata e con giocatori di grandissima qualità. Sarà importante lavorare di squadra, non solo i difensori dovranno fare attenzioni. Vogliamo metterli in difficoltà per ottenere quello che vogliamo, la vittoria”.

“Hakimi? Tutti hanno un ricordo bellissimo di lui. Spero che sabato non gioisca (ride, ndr.) ma gli faccio un grande in bocca al lupo”.
“Inzaghi è un grande allenatore e in questi anni con lui si è instaurato un rapporto incredibile e posso parlare a nome di tutta la squadra. Si è creata quell’unione che fa la differenza, anche con tutto lo staff. Oltre ad essere un grande allenatore è anche una grande persona”.
“Dobbiamo vivere la finale in maniera intensa e con grande responsabilità perché sappiamo quanto è importante questa partita per tutti. Dalla prima partita di questa Champions abbiamo dimostrato di essere una squadra che poteva raggiungere la finale quindi dobbiamo viverla con la giusta attenzione ma anche con la giusta tranquillità.
“Cos’è cambiato dal 2023? Quella partita è stata, nonostante la sconfitta, è stata un giusto insegnamento. Ci ha dato la consapevolezza di essere una squadra matura e così abbiamo raggiunto questa partita. Siamo a un passo dal sogno e speriamo di realizzarlo”.