Il turco rappresenta una pedina fondamentale per i nerazzurri e il tecnico ha fatto una scelta molto importante nella sua gestione
In casa Inter ci sono alcuni giocatori imprescindibili, ma che hanno bisogno di una gestione diversa per non incappare in problemi fisici importanti. Uno di questi è sicuramente Calhanoglu. Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il turco non sta attraversando un gran momento di forma e questo lo porta a rischio di piccoli infortuni muscolari. Lo abbiamo visto con Lautaro come un leggero affaticamento si può trasformare in qualcosa di più grave.
Per questo motivo, secondo la Rosea, ad Appiano Gentile è stata presa una decisione importante su Calhanoglu. Il turco è indispensabile per il modo di giocare di Inzaghi e in rosa non c’è un calciatore in grado di sostituirlo. C’è bisogno di lui, ma le partite sono tante e l’età inizia ad avanzare anche per lo stesso centrocampista. Quindi Inzaghi ha deciso di adottare un piano ben preciso per portare il calciatore ad essere sempre al top.
Inter: il piano per Calhanoglu
Calhanoglu è uno di quei giocatori per cui Oaktree potrebbe fare una eccezione rispetto allo svecchiamento della rosa. Il turco non rientrerebbe nel range di età deciso dalla proprietà americana per la rosa della prossima stagione, ma ad oggi rinunciare a lui sarebbe una follia. Di certo la gestione deve essere fatta in modo differente e quindi ci sarà bisogno di un sostituto di livello se non si vuole fare i conti con una situazione ancora più critica di quella di adesso.
Per il momento, però, bisogna fare i conti con il solo Calhanoglu e si è deciso di adottare un piano ben preciso. Difficilmente l’Inter in questi due mesi rinuncerà dall’inizio al turco, ma si dovrà fare una gestione diversa rispetto a quella delle ultime settimane. Ovvero ci saranno partite in cui sarà sostituito proprio per consentirgli di recuperare meglio dalle fatiche.
L’obiettivo da parte di Inzaghi e dell’Inter è quello di poter contare su Calhanoglu nella migliore condizione possibile. Per farlo in alcune partite già chiuse dovrà lasciare il campo e non concludere la partita. Una scelta di Inzaghi obbligata per portare il centrocampista a rendere ancora al massimo e non dover fare i conti con magari un infortunio che potrebbe complicare il finale della stagione nerazzurra.