Spunta un nuovo retroscena su quanto accaduto dopo il triplice fischio di Juventus-Inter e sulla presunta bestemmia di Lautaro.
L’Inter di Simone Inzaghi è concentrata sulle prossime partite, fondamentali per il proseguo della stagione: da una parte le sfide con Monza e Atalanta in campionato, prima della sosta per le nazionali; dall’altra la doppia sfida di Champions League tra andata e ritorno contro il Feynoord, per provare ad accedere ai quarti di finale della competizione. Al rientro dalla pausa, poi, i nerazzurri avranno, nel mese di aprile, anche il doppio derby di Coppa Italia: un finale di stagione piuttosto ricco di impegni, che si preannuncia scoppiettante. In attesa poi del Mondiale per Club, prima di chiudere definitivamente la stagione e preparare quella successiva.
Inter, nuovo retroscena su Lautaro: la rivelazione
In queste ultime due settimane ha tenuto banco la vicenda legata alla presunta bestemmia di Lautaro Martinez proferita dopo il triplice fischio di Juventus-Inter. In un primo momento, la questione era stata messa da parte, anche perchè non c’era il filmato con l’audio, tale per cui la Procura poteva aprire un fascicolo. Pochi giorni dopo l’accaduto, il video è arrivato e la procura federale ha di conseguenza continuato a cercare più dettagli e fare chiarezza.
A riaccendere la miccia sulla vicenda legata alla presunta bestemmia di Lautaro ci pensa Maurizio Pistocchi, tramite un proprio tweet su X, in cui fa luce sul fatto che l’associazione di tifosi juventini avrebbe si consegnato il video, negando però che questo contenesse qualsiasi traccia di audio. Questo il tweet
Dunque la misteriosa “associazione di tifosi juventini” che, secondo la giornalista Esposito della Gazzetta.it avrebbe trovato l’audio relativo alla presunta blasfemia di Lautaro era la fondazionejb, che oggi ammette di aver presentato l’esposto alla Procura ma NEGA che questo contenesse una qualsiasi traccia audio. La questione va approfondita, a tutela della credibilità della stessa fondazione e della Gazzetta. E, soprattutto, dell’immagine di Lautaro e dell’intero Sistema Calcio: qualcuno in questa faccenda non ha detto la verità.
Pistocchi dunque vuole vederci chiaro in questa vicenda, con Lautaro che ha negato di aver bestemmiato, tirando fuori anche l’insegnamento verso i propri figli. E lo stesso Lautaro è in attesa della “sentenza”, che può risolversi con una multa in termini economici. Di certo, con le molte telecamere sui campi da gioco, non sarà l’ultima vicenda di questo tipo.