Simone Inzaghi è in piena emergenza a livello difensivo e per la partita di Champions deve trovare una soluzione.
Mercoledì 5 marzo, alle ore 18:45, l’Inter di Simone Inzaghi scenderà in campo nell’andata degli ottavi di Champions League contro il Feynoord: la squadra olandese è reduce dal passaggio del turno ai play-off contro il Milan ed è pronta a mettere in difficoltà anche i nerazzurri. L’Inter vuole provare a ripetere l’impresa di due stagioni passate, quando si è fermata solamente in finale contro il City; questa volta le ambizioni sono più alte e la squadra nerazzurra ha tutte le carte in tavola per provarci.
Champions, probabile formazione: 3-5-2 o 4-4-2?
In queste settimane, l’Inter non sta vivendo affatto un buon periodo sul lato infortuni: il reparto difensivo è quello ridotto all’osso, ma anche a centrocampo e in attacco Inzaghi ha dovuto fare a meno di qualche giocatore, la cui assenza si è fatta sentire, soprattutto in termini di rotazione.
Per la gara di Champions League, Inzaghi deve fare i conti con le assenze di ben quattro difensori, che ricoprono tutti il ruolo di esterni: Carlos Augusto, Darmian, Dimarco e Zalewski. Con solo Dumfries esterno disponibile, il tecnico nerazzurro dovrà fare i conti con i problemi di formazione, scegliendo o il consueto 3-5-2, adattando un giocatore sulla fascia sinistra, o l’inedito 4-4-2. E Inzaghi sta pensando più per la prima opzione.

Secondo quanto riferito da Sky Sport, nell’allenamento odierno di questo pomeriggio Inzaghi ha provato il consueto 3-5-2, con qualche modifica: Bastoni a tutta fascia, sulla sinistra, con Dumfries a ricoprire lo stesso ruolo sulla destra. In questo modo, Inzaghi schiererebbe Pavard, Acerbi e Bisseck al centro della difesa. Un vero e proprio nodo da sciogliere per Inzaghi, che ha poco meno di 48 ore per decidere come affrontare il match, in vista poi anche dei prossimi impegni tra campionato e champions.