Il moviolista di DAZN toglie ogni dubbio sull’episodio contestato da Inzaghi e i suoi: le parole sono inconfutabili
Il Derby della Madonnina sembra non concludersi mai veramente e continuare anche dopo il fischio finale. Questa volta, però, è Luca Marelli, ex arbitro e ora commentatore di DAZN, a tenere vive le fiamme del dissenso.
Ha esaminato meticolosamente i momenti cruciali dello scontro tra Milan e Inter, sottolineando una decisione arbitrale controversa: la mancata assegnazione di un rigore ai nerazzurri in seguito al contatto tra Pavlovic e Thuram.
Marelli non ha dubbi: su Thuram era rigore
“Rigore netto, il VAR doveva intervenire.” sentenzia Marelli. L’attaccante nerazzurro, lanciato in area, viene toccato sul polpaccio dal difensore rossonero e cade a terra. L’arbitro lascia correre, ma secondo Marelli, la decisione è errata: “Il contatto è evidente, Pavlovic tocca il polpaccio sinistro di Thuram. È un fallo che l’arbitro e gli assistenti non hanno visto, quindi in questi casi, il VAR doveva intervenire. Per me era rigore netto.”
Il moviolista ha poi chiarito la situazione disciplinare di Dumfries, ammonito durante il match e già diffidato: “Ci sono eccezioni per le partite interrotte, ma in questo caso Dumfries e Comuzzo, entrambi diffidati e ammoniti, salteranno la gara del weekend e non il recupero di giovedì”.
Derby e polemiche: il solito copione
Entrando in ogni stracittadina che si rispetti, il post-partita è colmo di discussioni e recriminazioni. L’Inter si sente penalizzata, il Milan difende l’operato dell’arbitro e il VAR torna al centro della bufera.
Una cosa è certa: il derby di Milano, ancora una volta, non è finito in campo dopo il fischio finale.