La coppia d’attacco nerazzurra non ha inciso come si sperava nella sconfitta di ieri sera in Champions.
Si ferma dunque agli ottavi di finale il cammino in Champions League dell’Inter. I nerazzurri dopo la vittoria di San Siro all’andata, non sono riusciti a difendere il vantaggio acquisito. Nella partita del Civitas Metropolitano gli uomini di Inzaghi sono anche passati in vantaggio al 33esimo con il gol di Dimarco. 2 minuti dopo però, Griezmann ha sfruttato la svista difensiva di Pavard, portando le squadre all’intervallo sul punteggio di 1-1. Pareggio che avrebbe comunque qualificato la Beneamata visto l’1-0 dell’andata.
L’Inter però non è entrata con il piglio giusto nel secondo tempo, lasciando in maniera eccessiva il pallino del gioco ai Colchoneros. Nonostante un’attenta fase difensiva, gli uomini di Simeone hanno trovato il gol con Memphis Depay al minuto 87′, portando così la sfida ai tempi supplementari. Nei 30 minuti extra le squadre hanno prestato maggiore attenzione al non subire gol, con l’Inter che ha rialzato la testa e ripreso a fare possesso palla nella metà campo offensiva. Una volta arrivati ai calci di rigore, il triste epilogo per la squadra di Inzaghi, con 3 errori su 5 tiri dal dischetto.
Inter tradita dalla sua coppia di attacco, la Thu-La sottotono
Prestazione al di sotto delle aspettative da parte della coppia di attacco nerazzurra. Marcus Thuram si è divorato il gol che probabilmente avrebbe consegnato il passaggio del turno all’Inter: al minuto 76′ dopo una ripartenza nerazzurra, il francese si è trovato a tu per tu con Oblak, ma dopo la bellissima imbucata di Lautaro il 9 interista ha calciato incredibilmente alto. Lautaro Martinez ha lottato su ogni pallone e dato sfogo a diverse manovre offensive insieme al compagno di reparto. Il capitano però ha sbagliato il rigore decisivo, che ha consegnato la qualificazione ai quarti di finale all’Atletico.
“Serviva soprattutto la Thu-La, ma per una volta la Thu-La non c’era” titola La Gazzetta dello Sport.
Ci si aspettava di più dalla Thu-La, che prima di Madrid era stata sempre perfetta. I due terminali offensivi di Inzaghi non hanno trascinato la squadra come ci si aspettava ma sono stati protagonisti di una prestazione negativa rispetto agli standard a cui ci hanno abituato nel corso di questa stagione. In tutte le competizioni Lautaro e Thuram hanno segnato in totale 38 gol e fornito 16 assist in 73 partite totali e per questo ci si aspettava di più da entrambi.
Ora all’Inter non resta che il campionato. I ragazzi di Inzaghi hanno un vantaggio abissale sul Milan secondo (16 punti). L’obiettivo stagionale diventerà dunque quello di vincere il prima possibile la Serie A, magari proprio nello scontro diretto contro i cugini rossoneri, in modo da dare altre soddisfazioni ai tifosi e coronare una stagione che può essere considerata comunque positiva.